MENU

12 Agosto 2016

Guarda e impara

img16932 anni fa alcuni “amici” fecero una puntata nelle Alpi svizzere per arrampicare. Di passaggio a Grindelwald, con un po’ di ironica malafede mi mandarono una cartolina raffigurante l’Eiger (che ovviamente guardarono solo dal fondovalle) e con il commento “guarda e impara”. Alludevano molto probabilmente al fatto che all’epoca erano arrampicatori piuttosto bravi ed io decisamente meno forte, non facevo gruppetto con loro. Più semplicemente, credo, mi stessero in realtà piuttosto antipatici. Ironia della sorte, tutti e tre nel giro di un quinquennio smisero di arrampicare, mentre il sottoscritto, che aveva nel frattempo guardato e imparato, nel suo piccolo e nei trent’anni successivi, ha accarezzato migliaia di metri di roccia (e di ghiaccio), in alto come in basso. Di quell’episodio tutto sommato simpatico e di quel periodo mi è rimasta una grande lezione di vita: non giudicare troppo in fretta le persone e non credere sempre che sarai migliore di altri, perché le cose e le persone cambiano in fretta. Oltre a ciò resta anche – quasi una risposta ironica e postuma agli amici – una via aperta con l’amico Paolo una quindicina di anni fa: “Guarda e impara”. Parte con una bella e larga fessura da proteggere. Ma questa in fondo è un’altra storia.