Hazel Findlay su Esclatamasters 9a a Perles. Foto: Ezra Byrne
La britannica completa la quinta salita di “Esclatamasters”
La britannica Hazel Findlay ha appena completato il suo progetto invernale, la strapiombante “Esclatamasters” (9a) nella falesia catalana di Perles (Spagna). Si tratta della quinta salita femminile della via, dopo quelle di Florence Pinet, Mar Alvarez, Laura Rogora e Anak Verhoeven.
Hazel ha iniziato a lavorarci lo scorso novembre ed è ritornata regolarmente a provarla quest’inverno.
“Insieme all’allenamento fisico, mi sono davvero concentrata nell’avere un approccio positivo – ha commentato la climber sul suo instagram – Non ci riuscivo tutti i giorni ed è stato difficile all’inizio, quando non arrampicavo bene. Ho anche faticato a imparare a usare le ginocchiere per la parte bassa della via, la più “facile” perché non ne avevo mai usate prima ed è stato frustrante. Ma ieri sono davvero salita senza paura e quello è diventato il mio mantra per la parte finale della via. Dopo il tiro chiave in cima, rimane un piccolo tratto finale insidioso dove puoi cadere se non sei concentrato o se non sali bene. Sapevo che se la paura del fallimento fosse stata troppo forte, avrei avuto difficoltà a fare questa parte. Ma mi sono davvero concentrata e onestamente l’intera salita è andata bene…”.
Con questa nuova impresa, Hazel diventa la seconda climber britannica a raggiungere il 9a dopo Emma Twyford con “Big bang”. Questa salita conferma la versatilità di Hazel, capace di eccellere nell’arrampicata sportiva così come nel trad (“Magic Line”, “Muy Caliente”) o su vie lunghe (“Salathé”, “Freerider”).
‘Esclatamasters’ è stata aperta da Ramon Julian Puigblanque nel 2006 a 5.14d, ma Seb Bouin e Magnus Midtbo hanno detto che era più probabile che fosse un 5.14c, ma poi si è rotta una presa e ora ottiene un solido 5.14d.
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