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25 Novembre 2021

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Himalaya. Riccardo Bergamini e Matteo Stella in vetta a un 5000 inviolato e senza nome

Himalaya. Riccardo Bergamini e Matteo Stella in vetta a un 5000 inviolato e senza nome

Il picco è stato battezzato “Santa Barbara e Santa Chiara”

“VETTA, VETTA, VETTA INVIOLATA tra passaggi di V e discese in doppia. In libertà senza collegamenti esterni. Ora è il momento di festeggiare, poi arriveranno notizie più dettagliate!”. Con questo post pubblicato il 20 novembre scorso, il lucchese Riccardo Bergamini ha annunciato la prima salita di un picco himalayano di 5.000 metri, senza nome, effettuata con il suo compagno di cordata,  Matteo Stella, di Courmayeur.

“È stata una dura e difficile salita piena di incognite ed emozioni ma ovviamente condita dalla enorme soddisfazione del raggiungimento della vetta – racconta Bergamini –  Ma leggendo i vostri tanti complimenti ogni fatica e privazione ne sono valsi la pena! Grazie a tutti”.

Erano partiti per tentare il  Cholatse (6.440 m), ma il seimila li ha respinti.  Durante la salita, Bergamini è anche caduto  in un crepaccio. Fortunatamente, con l’aiuto di Matteo Stella è riuscito ad uscirne illeso. Nonostante ciò, i due alpinisti  hanno continuato la loro progressione fino a quando hanno deciso di ritirarsi per le condizioni troppo rischiose della montagna. La discesa verso il campo base è stata lunga e difficile.

Rientrati alla base, non si sono dati per vinti e, consultata una cartina, hanno scalato una montagna inviolata di circa 5500 metri, una bellissima piramide di roccia e di neve incastonata fra cime di oltre 6000 metri.

Dai loro racconti, anche in questo caso si è trattato di un avvicinamento complicato per la neve instabile. La salita, dal versante sud della montagna, è poi proseguita interamente su roccia, con vari passaggi di V grado, fra consultazioni frequenti per individuare la via di accesso più sicura, fino al raggiungimento della sommità. In tutto circa 600 metri.

La discesa è stata meno travagliata del previsto, le calate in doppia hanno aiutato.

Un grande successo personale per Bergamini e Stella, che non sono professionisti della montagna o guide alpine.

Riccardo Bergamini in passato ha salito cime di oltre 8000 metri senza l’ausilio di ossigeno supplementare. Nel 2019 Bergamini e Stella, in piena autonomia, hanno scalato il Denali (6190 metri) in Alaska.

 

VETTA, VETTA, VETTA INVIOLATA tra passaggi di V e discese in doppia. In libertà senza collegamenti esterni. Ora è il momento di festeggiare, poi arriveranno notizie più dettagliate! Con Ma Stella

Pubblicato da Riccardo Bergamini su Sabato 20 novembre 2021