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4 Giugno 2024

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Il New York Times pubblica le testimonianze di due scalatrici che accusano Nirmal Purja di molestie

Nirmal Purja, Everest maggio 2024. Fonte facebook

La guida finlandese Lotta Hintsa e il medico statunitense April Leonardo, ex cliente dell’agenzia di Purja, rivelano i particolari delle pesanti e insistenti ‘avance’

Sempre più donne denunciano abusi in ambito sportivo e,  anche il mondo dell’arrampicata e dell’alpinismo, sembra non fare eccezione. In un recente articolo pubblicato dal New York Times, due donne accusano il noto alpinista Nirmal Purja di gravi molestie sessuali.

Il NYT riporta le testimonianze della scalatrice ed ex Miss Finlandia, Lotta Hintsa, e della statunitense April Leonardo, medico-alpinista, ex cliente della compagnia di guide di alta quota di Purja. Nell’articolo, Hintsa racconta un’aggressione sessuale durante un presunto incontro d’affari al Marriot di Kathmandu lo scorso anno, mentre April (cliente di Purja), avrebbe subìto ripetute molestie durante una spedizione sul K2 nel 2022.

Lotta Hintsa  aveva già citato lo spiacevole incidente, nell’edizione finlandese del suo libro di memorie (“The Mountains of My Life 2”),  senza però fare il nome dello “scalatore molto famoso”  a cui si riferiva, ma nell’intervista rilasciata al New York Times,  la 35enne ne ha  rivelato l’identità.

Nelle interviste rilasciate al NYT, sia Hintsa che April, hanno raccontato nel dettaglio le pesanti ‘avance’ ricevute, spiegando la loro impotenza nei confronti del’alpinista.

Purja ha risposto attraverso il suo avvocato, respingendo tutte le accuse come “false e diffamatorie”. L’alpinista ha, inoltre, pubblicato un post sul suo instagram (vedi testo in allegato) in cui nega i fatti.

Nirmal Purja, 40 anni,  nato in Nepal, è  cittadino naturalizzato britannico. Vive in Gran Bretagna con la moglie e la giovane figlia.
Attraverso la sua agenzia di guide e spedizioni, Elite Exped,  ha guidato in vetta agli Ottomila diverse donne, tra cui Asma Al Thani, membro della famiglia reale del Qatar. Purja, ex Gurkha dell’esercito britannico, ha stabilito vari primati in alta quota, tra cui la scalata  in tempi record di tutti i 14 Ottomila della Terra (2019), impresa raccontata in un popolare documentario programmato su Netflix.

 

L’articolo del New York Times

Post pubblicato da Nirmal Purja sul suo instagram

Purja al centro di altre polemiche

Purja e la sua agenzia di spedizioni Elite Exped, nell’ultimo mese sono stati al centro di altre polemiche. L’alpinista è stato accusato di aver effettuato un volo in elicottero non autorizzato sopra il CB dell’Everest, violando le regole dell’aviazione e un ordinanza della Corte Suprema del Nepal. La sua agenzia, Elite Exped, ha respinto le accuse sostenendo che Nirmal è atterrato a C2 per evacuare la principessa del Qatar Asmaa Al Thani.

La scorsa settimana, un’altra vicenda ha occupato le cronache dei giornali, scatenata da un video postato da Purja sui social. Nel filmato, l’alpinista sosteneva che le corde fisse collocate sull’Everest, sopra la zona del Balcony, erano state tagliate per impedirgli di raggiungere la vetta con il suo gruppo. Il taglio delle corde è poi stato dimostrato da Purja in un secondo video. Per fare luce sull’accaduto, è stata aperta un’indagine.