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20 Ottobre 2016

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Cultura · Alpi Orientali · Aree Montane · Italia · Trentino Alto Adige

IMS 2016: Premio Paul Preuss ad Hansjörge Auer

Premio Paul Preuss 2016 ad Hansjoerg Auer. A sinistra Lutz Maurer, a destra Reinhold Messner. Foto: Bergwelten

Premio Paul Preuss 2016 ad Hansjoerg Auer. A sinistra Lutz Maurer, a destra Reinhold Messner. Foto: Bergwelten

IMS 2016: SI E’ CHIUSO IL FESTIVAL DELLA MONTAGNA DI BRESSANONE. IL PREMIO PAUL PREUSS, DEDICATO AI GRANDI ALPINISTI, ASSEGNATO AD HANSJÖRG AUER.

L’International Mountain Summit ha chiuso i battenti lo scorso sabato sera con il film “Still alive” di Reinhold Messner, che ha festeggiato la sua prima volta da regista ed ha animato il palco dell’IMS insieme ai protagonisti di questa sua ennesima avventura.

„Still Alive“ non é il tradizionale film che racconta un incidente avvenuto in montagna. Messner per il suo debutto alla regia voleva riuscire a fare un documentario in grado di contenere tutte quelle componenti che riguardano le persone. Nel film si parla di amicizia, cameratismo, amore, sopravvivenza e morte. Viene raccontata la drammatica azione di salvataggio sul monte Kenia del 1970, organizzata per soccorrere i medici austriaci Gert Judmaier e Oswald Oelz.
Reinhold Messner ha sottolineato, nell’ultima serata della kermesse, come sostanzialmente sia stata la montagna a definire la regia del film: “La montagna non é calcolabile, siamo noi a doverci adeguare ad essa“.

In apertura di serata é stato consegnato il tradizionale premio Paul Preuss, che viene conferito a quegli alpinisti capaci di realizzare imprese fuori dal comune. Quest’anno il premio é andato ad Hansjörg Auer, proveniente dal paese di Zams, nel Nord Tirolo, che scalando in free solo la “Via attraverso il pesce” sulla parete sud della Marmolada, ha compiuto a suo tempo una rivoluzione senza precedenti.

I NUMERI DELL’EDIZIONE 2016

Stando al comunicato stampa degli organizzatori ben 7850 visitatori hanno vissuto per una settimana le impressionanti storie di montagna raccontate nel forum di Bressanone.

Sempre secondo gli organizzatori, l’ottava edizione dell’IMS ha visto spettatori da oltre 80 nazioni alle conferenze, durante le quali si sono alternati 64 relatori provenienti da 8 nazioni, tra i quali alpinisti, consulenti della personalitá e formatori.
Mai prima di quest’anno cosí tanti bambini e giovani avevano preso parte agli eventi collaterali. L’IMS.Youth.Camp ha, infatti, saputo avvicinare 1800 giovani al mondo della montagna.

Chiusa l’edizione del 2016 si aprono i lavori per quella del 2017, che si terrá dal 9 al 16 ottobre, ovviamente a Bressanone.