L’uomo si è lanciato dalla parete del Forcellino, tra Abbadia Lariana e Lecco
Ieri 21 febbraio, in tarda mattina, un uomo di 62 anni di Gallarate, è morto dopo essersi lanciato con una tuta alare dalla parete del Forcellino, ai Piani dei Resinelli, nelle montagne lecchesi.
L’allerta è partita da Abbadia Lariana. Un testimone ha spiegato di avere visto un uomo precipitare in avvitamento, senza mai riuscire ad aprire la vela, da un’altitudine stimata tra i 200 e i 300 metri. Sono quindi partite le ricerche da parte del soccorso alpino con l’elisoccorso che ha individuato e recuperato il corpo senza vita dell’uomo nell’area boschiva sopra Pradello, dove solitamente atterra chi si lancia dal Forcellino.
La vittima, Alessandro Fiorito, appassionato di sport estremi e di vela, era un pilota di linea esperto. In passato aveva lavorato per diverse compagnie che operano all’areoporto di Milano Malpensa (Varese). Attualmente risultava impegnato in una azienda individuale nel Gallaratese. Era molto conosciuto in provincia di Varese. Diversi i messaggi di cordoglio sui social, in particolar modo tra le pagine di appassionati ed esperti di volo.
La dinamica dell’incidente è stata confermata ma al momento non è noto se «si tratta effettivamente della vela di emergenza di una tuta alare o se della vela da discesa da paracadutismo classico», afferma l’Agenzia regionale emergenza urgenza. Fonte