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28 Marzo 2022

Hiking e Trekking · Walking · Alpi Centrali · Aree Montane · Italia · Lombardia

Incidenti in montagna. Escursionista muore nel Comasco. Grave scialpinista recuperato sul Cevedale

Fonte Soccorso alpino Lombardia: incidente mortale sul Corno occidentale (Corni di Canzo), Comasco il 27 marzo 2022

Incidente mortale sul Sentiero del Corno occidentale. Diversi gli interventi del Soccorso alpino, ieri in Lombardia

Sono stati numerosi gli interventi effettuati ieri dalla Stazione del Triangolo Lariano, XIX Delegazione del Soccorso alpino lombardo, uno dei quali purtroppo per constatare un decesso nel Comune di Valbrona, nel Comasco.

L’allarme è giunto poco dopo le 11:30 per un escursionista, residente nel Milanese, di 58 anni, scivolato per una ventina di metri sul sentiero del Corno Occidentale (Corni di Canzo). Sul posto l’elisoccorso di Como di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza; un tecnico del CNSAS era già sul posto, altri tre sono stati imbarcati dall’elicottero e portati in quota ma il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Illesa la donna che si trovava con lui che poi è stata accompagnata a valle.

Sempre ieri, la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino lombardo è stata allertata  intorno alle 13:30 per un escursionista caduto sul sentiero n. 101 che porta ai laghetti di Ponteranica, nella zona del Monte Avaro. Sul posto, oltre alle squadre territoriali, anche l’elisoccorso di Brescia di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza. L’équipe medica ha effettuato la valutazione sanitaria, poi l’uomo è stato stabilizzato e recuperato.

Fonte Soccorso alpino Lombardia: intervento su sentiero 101 zona Monte Avaro il 27 marzo 2022

Si è concluso, invece,  intorno alle 20:30 di ieri sera, un altro intervento che ha impegnato sempre la VI Delegazione Orobica del Soccorso alpino. Poco prima delle 16:00 la centrale ha allertato le squadre per un escursionista caduto lungo il sentiero che porta al rifugio Grassi. Alcuni passanti lo hanno visto e quindi hanno dato subito l’allarme. Sono partiti i tecnici e anche l’elisoccorso di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza. L’uomo è stato raggiunto, valutato dal punto di vista sanitario e infine portato in ospedale.

L’ultima attivazione alle ore 17:00, per un uomo precipitato con il parapendio in località San Gottardo – Casa Termini, a circa 450 metri di quota. Sul posto anche i Vigili del fuoco. L’uomo era rimasto appeso a un albero con la vela. I soccorritori hanno provveduto a metterlo in sicurezza e a predisporre l’area per le manovre. Dopo la valutazione sanitaria, l’uomo è stato portato per precauzione con la barella portantina fino all’ambulanza, dove è stato accertato che non necessitava di cure ospedaliere.

Alto Adige. Scialpinista recuperato sul Cevedale dopo la caduta in un crepaccio

E’ stato recuperato ieri sera verso le 20 lo scialpinista finito in un crepaccio sul Cevedale poco sotto l’altipiano sul quale sono disposti i tre cannoni a memoria della Prima Guerra Mondiale a quota 3.300 slm.

Stando alle prime informazioni l’uomo caduto nel crepaccio avrebbe usato un fischietto per chiedere aiuto. Il recupero dell’uomo non è stato facile. In un primo momento era intervenuto l’elicottero di soccorso Pelikan 1 che poi aveva ceduto il passo al Pelikan 3. Al lavoro anche il soccorso alpino della zona e la Guardia di finanza.
L’uomo, dopo oltre quattro ore, è stato recuperato e portato all’ospedale di Bolzano, dove versa in gravi condizioni. (Fonte Ansa)

Trentino. Intervento sul Monte Brento (Dro, Valle del Sarca)

Ieri, 27 marzo 2022, un climber (classe 1984), di Volta Mantovana (MN) è stato elitrasportato all’ospedale Santa Chiara di Trento per un possibile trauma ad un arto inferiore, riportato dopo essere caduto per circa sei metri sulla via Boomerang sul monte Brento (Dro, Valle del Sarca). L’uomo era primo di cordata e si trovava nella parte alta della parete, al quart’ultimo tiro della via, insieme ad altri due compagni. La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata intorno alle 16.30.

Il Tecnico di centrale del Soccorso Alpino e Speleologico, con il Coordinatore dell’area operativa Trentino meridionale, ha chiesto l’intervento dell’elicottero, che ha imbarcato a bordo la guardia attiva di turno del Soccorso Alpino, per dare supporto nelle operazioni di recupero. Il Tecnico di elisoccorso è stato verricellato in parete e, in accordo con il medico, ha stabilizzato l’infortunato. Dopo aver verricellato a bordo l’infortunato, anche i due compagni illesi sono stati recuperati sull’elicottero, trasferiti a Gaggiolo e affidati agli operatori della Stazione di Riva del Garda.

Monte Brento. Intervento CNSAS Trentino: incidente sulla via Boomerang., 27 marzo 2022