L’ex Gurka dell’esercito britannico, che lo scorso anno ha scalato 14 ottomila in meno di 7 mesi, quest’inverno potrebbe essere sul K2
Manca ancora un mese all’inizio delle spedizioni invernali al K2 e sulla stampa specializzata si sussegono notizie di nuovi aspiranti interessati ad aggiudicarsi la prima invernale dell’unico ottomila ancora inviolato nella stagione più fredda dell’anno.
Si vocifera che il nepalese Nirmal Purja potrebbe essere il prossimo ad annunciare la sua partecipazione alla sfida. Ricordiamo che, con la sua agenzia Elitehimalayanadventures.com, qualche mese fa aveva anticipato per il 2021, spedizioni su ben 11 dei 14 Ottomila.
Sembra che l’ex Gurka voglia scalare il K2 in inverno senza ossigeno supplementare per poi scendere dalla vetta con il parapendio e, secondo Alan Arnette, potrebbe farlo quest’inverno 2020-21.
Ricordiamo che una buona parte degli Sherpa che accompagnarono Purja nel suo “Project Possible 2019” (la scalata di quattordici ottomila in meno di sette mesi), sono stati reclutati da Seven Summit Treks per l’invernale al K2 2020-2021. Si tratta di Lakpa Dendi Sherpa, Lakpa Temba Sherpa, Chhangba Sherpa e Gesman Tamang e compaiono nella lista pubblicata dalla stessa agenzia nepalese.