Avviate le operazioni di ricerca e soccorso
Ore drammatiche sul K2.
Da oltre 30 ore non si hanno più notizie di John Snorri, Ali Sadpara e Juan Pablo Mohr.
Dal Campo Base, arriva l’aggiornamento di Chhang Dawa Sherpa (leader SST):
“Sono già passate più di 30 ore, noi (al basecamp) non abbiamo ricevuto notizie di John Snorri (Islanda), Ali Sadpara (Pakistan) e Juan Pablo Mohr (Cile).
Il 5° Feb alle 1 AM PKT John, Ali e Sajid hanno iniziato il loro attacco finale alla vetta da C III, Juan Pablo (senza O2 supplementar) si è unito alla squadra.
Ieri a mezzogiorno, il figlio di Ali (Sajid) ha riferito da C III che erano stati insieme fino al Collo di Bottiglia intorno alle 10 del mattino, tutti erano in forma e si dirigevano verso il vertice; a causa di un problema con l’erogatore di ossigeno Sajid ha dovuto tornare a C III dal Collo di Bottiglia. Sajid ha atteso Ali, John e Juan Pablo per più di 20 ore sperando nel loro arrivo in vetta e nella loro discesa a C III; lo hanno convinto a scendere; ha già lasciato C III, è stato in alta quota per troppo tempo, sarà esausto e non potrebbe aiutarli se [Snorri, Sadpara, Mohr] dovessero rientrare.
Ho chieso a 2 degli Sherpa (Temba Bhote e Phurbu Kusang) del nostro team di restare fermi a C1 per preparare cibo e acqua calda per Sajid e per fornigli aiuto qualora ne avesse bisogno sulla via del ritorno.
Ho ricevuto conferma dall’esercito dell’invio di due elicotteri con 2 alpinisti pakistani, per la missione di ricerca e soccorso. Il pilota è stato incaricato di salire il più in alto possibile; la temperatura è bassissima e il vento è superiore a 35KM/h a 6500 m. Al Campo Base, abbiamo pronte bombole di ossigeno, cibo d’alta quota, maschere ed erogatori per i 2 scalatori pakistani (HAP).
Ora all CB, Attendiamo gli elicotteri dell’Esercito.