Adam Bielecki
L’alpinista polacco era quasi al Campo 2
“Tutto si è concluso con il naso rotto e sei punti di sutura che mi sono stati dati da Piotr Tomala e Marek Chmielarski, istruiti via telefono da Robert Szymczak. Tra pochi giorni dovrei essere in piena forma”.
E’ questo il commento del polacco Adam Bielecki, membro della spedizione invernale al K2 (e soccorritore con Denis Urubko di Elisabeth Revol sul Nanga Parbat,) dopo essere stato colpito oggi da un masso, mentre era diretto al C2.
“C’eravamo quasi – ha postato sulla sua pagina facebook – Qualche centinaio di metri sotto il Campo mi ha colpito un grosso sasso in testa.”
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