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13 Gennaio 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Invernale al Manaslu 2021-2022: alcuni alpinisti sono ritornati al Campo Base

invernale al Manaslu 2021-2022. Foto Pasang Rinzee

Simone Moro e Alex Txikon non prevedono di ritornare sulla montagna nei prossimi giorni. Pasang Rinzee Sherpa, compagno di scalata di Simone Moro, è ancora a Samagaon

Alcuni degli scalatori scesi a Samagaun nei giorni scorsi per il maltempo, ieri sono  ritornati al Campo Base del Manaslu, nonostante gli avvertimenti di Simone Moro.  Tra loro, i belgi Sofie Lenaerts e Stef Maginelle, il polacco Oswald Rodrigo Pereira e una squadra di Sherpa.

“Abbiamo aperto la via a 4250 metri; la squadra di sherpa ha affrontato la parte più dura e siamo arrivati al Campo Base alle 13:30. Le condizioni sono buone e il campo base è ok  – ha fatto sapere il team belga – Scaliamo questa montagna! Abbiamo finito di aspettare. Domani continueremo a salire”. Alle 13:30 in Nepal, il tracker di Lenaerts la segnalava a 4831 metri di quota.

Questa mattina, Pereira e Maginelle hanno aperto la via fino a 5.300 metri. “Domani si potrà salire di nuovo a Campo 1... – ha aggiornato Lenaerts poche ore fa –  Tutti gli altri sono rimasti al Campo Base”.

Il tempo è migliorato e le previsioni per il resto della settimana sono buone. Tuttavia, la progressione sulla montagna potrebbe essere molto rischiosa e richiede una valutazione accurata delle condizioni.

Lo scorso fine settimana, la neve fresca ha sovraccaricato la montagna e le valanghe erano frequenti. Una di queste, ha danneggiato seriamente il Campo Base. Simone Moro e Alex Txikon hanno convenuto che le condizioni fossero molto pericolose e che ci sarebbero voluti alcuni giorni prima che la neve si assestasse. Il basco due giorni fa scriveva Continuiamo a seguire le previsioni meteo sul Manaslu. Abbiamo tanta voglia di tornare lì, di ricostruire il Campo Base e di riprendere il lavoro in quota.”

Invernale al Manaslu 2021-2022: valanga sul campo base. Foto arch. Alex Txikon

 

Secondo Thaneswar Guragai di Seven Summit Treks, la valanga che ha danneggiato il CB pochi giorni fa (probabilmente non caduta direttamente sul campo base),  potrebbe anche aver avuto un effetto positivo. “La valanga di tre giorni fa avrebbe potuto spazzare via la neve in eccesso dalla via”, ha riferito Guragai a ExWeb. “In tal caso, la via sarà più dura ora, ma anche più sicura”.

Guragai ha anche affermato che l’attuale rotazione non è una spinta al vertice. “Gli alpinisti arriveranno fino al Campo Alto”, ha segnalato. Durante la prima rotazione della spedizione, gli scalatori hanno fissato le corde quasi fino al Campo 2, ma il tempo è peggiorato prima che qualcuno potesse montare una tenda in quella posizione. In un seconda rotazione, la neve ha costretto tutti a scendere ulteriormente tra il Campo 1 e il Campo 2.

Non sappiamo ancora se la valanga abbia danneggiato le corde fisse sulla via o le tende di Campo 1.

Moro e Txikon hanno confermato a ExplorersWeb che non prevedono di tornare sulla montagna nei prossimi giorni. Pasang Rinzee, compagno di scalata di Simone Moro, è ancora a Samagaon. Non ci sono notizie su dove si trovi il compagno di cordata di Txikon, Iñaki Alvarez.

Alex Txikon e Simone Moro, invernale al Manaslu 2021-2022. Foto Alex Txikon