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Invernale al Nanga Parbat, 2019: Daniele Nardi. Fonte: facebook
Da domani ritorna il maltempo
Daniele Nardi e Tom Ballard, dopo una notte trascorsa a Campo 2, hanno raggiunto il C3 del Nanga Parbat, che hanno trovato completamente sommerso dalla neve. A fatica hanno scavato, ma con scarsi risultati.
Hanno deciso di ritornare a Campo 2 e, successivamente di rientrare al Campo Base (dove già erano scesi i pakistani Rahmat Ullah Baig e Kareem Hayat).
Nelle prossime ore dovranno decidere cosa fare, consapevoli che con oggi si chiude la finestra di bel tempo. Da domani, si prevedono nuove nevicate.
A 24 ore dalla discesa da C3 e recuperate le forze, Nardi scrive sui suoi canali social:
“Quando sono arrivato su a Campo 3 e mi sono reso conto che non avremmo ritrovato le nostre tende e tutto il materiale ho pensato che avevo tutto il “diritto” di ritrovare le mie attrezzature!
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Invernale al Nanga Parbat, 2019: C3. Fonte: Daniele Nardi/facebook
Mi appello alla dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 affinché la neve lasci posto alla nostra speranza di ritrovare tutto… A parte gli scherzi, queste foto scattate nei pressi del Campo 3 a 5700 metri, è per condividere con voi l’amore per i Diritti Umani”
Conclude Nardi: “questa è la bandiera che mi è stata consegnata da tanti ragazzi. “E’ l’unica bandiera che porto con me affinché i diritti umani diventino una realtà e non solo parole o lettere scritte su carta.”
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Invernale al Nanga Parbat, 2019: C3. Fonte: Daniele Nardi/facebook
Aggiornamento del 29 gennaio: I pakistani Rahmat Ullah Baig e Kareem Hayat, hanno lasciato la spedizione.