Il tedesco ha allestito Campo 1 dove ha trascorso la notte. Ora è sceso alla base
Il folle tentativo invernale all’Everest di Jost Kobusch, in solitaria, senza ossigeno supplementare e sulla cresta Ovest, continua a destare molto interesse, malgrado il tedesco abbia ribadito di non voler raggiungere la vetta ma miri all’Hornbein Couloir.
Kobusch è ritornato al Lobuche a recuperare le forze, dopo una prima incursione sulla sua via. Si è avventurato da solo sulla cascata di ghiaccio che porta al colle Lho La (6000 m). Lì ha allestito Campo 1 e ha trascorso la vigilia di Natale, in completa solitudine.
In una foto, pubblicata il 25 dicembre, lo si vede con in mano una tazza di tè: “Non c’è niente come il tè di Natale che mi ha regalato mia mamma”, il suo commento.