L’alpinista tedesco oggi rientrerà al CB dell’Everest, dopo aver raggiunto i 7.360 metri di quota, sulla Ovest
Il tedesco Jost Kobusch, impegnato in questi giorni sulla Cresta Ovest per il tentativo invernale all’Everest in solitaria e senza ossigeno supplementare, ha confermato il suo rientro al Campo Base dopo aver raggiunto i 7.360 metri di quota.
Questa la relazione pubblicata ieri dallo scalatore tedesco, sul suo instagram:
“Ho raggiunto il mio obiettivo – in questa rotazione avevo in programma di raggiungere nuovamente i 7200 metri e sono arrivato a 7360 metri ! Mi sono sentito benissimo lassù e ho fatto delle foto. Avrebbe potuto anche continuare, il tempo sembrava tenere, ma il mio intuito mi ha suggerito: fermati – per affrontare la vetta dovresti arrivare almeno a 7500m-8000m e scendere di nuovo! Ciò non sarebbe stato possibile quest’ inverno a causa dei vincoli temporali e quindi camminare lungo la cresta non mi ha convinto (soprattutto perché i mio legamento e i miei problemi di stomaco riducono già in modo significativo la sicurezza e possono sempre causare sorprese). Ieri (25 febbraio 2020) sono sceso dal mio Campo 2, che ho installato a 6850 m, quando è iniziato a nevicare. La Spalla Ovest è molto esposta alle valanghe in queste condizioni e mentre mi stavo calando mi è scivolata addosso! Fortunatamente ero legato e assicurato…. è stato come entrare in acqua corrente. La cosa più pericolosa sarebbe stata lasciarsi trascinare e volare giù per la spalla. Dalla scorsa notte (25 febbraio) la batteria del mio GPS si è scaricata, e non ho più trovato il mio Campo 1, a causa delle intense nevicate. Onestamente, non avevo alcuna idea di dov’ero e così – vecchia scuola – ho piantato la mia tenda nel mezzo del ghiacciaio! Ieri sera (tra il 25 e il 26) è nevicato molto e le condizioni sono peggiorate – quindi la decisione giusta è stata quella di restare lì!…. Domani (27.02.2020) scenderò con le mie cose al campo base”.
⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀