Broad Peak
Anche se era stata annunciata una finestra di bel tempo breve, Denis Urubko e Don Bowie avevano intenzione di utilizzarla per salire in vetta al Broad Peak (8.051 m), in Karakoram. Pertanto, l’ex kazako con passaporto russo e polacco, e il suo compagno di avventura, il canadese Bowie, ieri hanno lasciato il Campo Base e sono saliti a Campo 2, a circa 6.400 metri di quota, in una sola spinta. I loro programmi prevedevano per oggi di raggiungere Campo 3, a 7.000 metri di quota, e domani – venerdì 7 febbraio – il vertice.
Tuttavia un ultimo aggiornamento pervenuto da Urubko via facebook, conferma il loro arrivo a quota 7000 ma annuncia il rientro al CB per domani: “Abbiamo sistemato la tenda e beviamo zuppa nel ‘mio’ crepaccio a 7000 m.”. Urubko segnala che Bowie non sta bene. “Domani lasciamo il deposito e scendiamo fino al Campo Base. Abbiamo ancora 2 settimane. Mi sento bene e aspetto il momento giusto. La via è attrezzata fino a 7500 m con corde fisse.”
Urubko e Bowie stanno scalando senza ossigeno supplementare. La loro compagna di squadra, la finlandese Lotta Hintsa, è rimasta di supporto al Campo Base.
Aggiornamento del 7 febbraio 2020: Urubko e Bowie sono finalmente rientrati al Campo Base, decisione presa per i problemi polmonari del canadese.
Dal post di Urubko: “Siamo al Campo Base, oggi il tempo era ottimo per la vetta ma non sono riuscito a lasciare solo Don. Sta veramente male. Ora ha bisogno di riposo “
K2
La spedizione invernale al K2, guidata dal nepalese Mingma Gyalje Sherpa, si è sorprendentemente chiusa senza un tentativo alla vetta.
Il team è giunto ai piedi della seconda montagna più alta della Terra, solo il 21 gennaio. “I membri del team Mingma G. (Nepal) e Gao Li (Cina) hanno entrambi dichiarato di non sentirsi completamente preparati per il tentativo programmato”, ha scritto l’islandese John Snorri sul suo Instagram. Il 2 febbraio, Snorri – con il compagno Tomaz Rotar – aveva attrezzato la via dello Sperone degli Abruzzi fino ai 6.600 metri di quota per poi rientrare al Campo Base.
Altre notizie sulla spedizione invernale al K2 2020
Everest
Sull’Everest (Nepal), lo spagnolo Alex Txikon e i membri della sua squadra hanno raggiunto ieri Campo 2, a circa 6.400 metri.
Il basco oggi doveva riprendere il lavoro sulla montagna per attrezzare la via fino a Campo 3 ma, secondo un ultimo aggiornamento il team è rimasto a C2 per il forte vento.
La partenza per Campo 3 è stata pianificata per domani, sempre se il vento calerà.
Aggiornamento del 7 febbraio: Alex Txikon è rientrati al CB. I forti venti non gli hanno permesso di continuare il lavoro verso C3. Il suo localizzatore GPS lo segnala attualmente a quota 5.263.
E’ invece ancora al Campo Base (5364 m) l’alpinista tedesco Jost Kobusch, che intende scalare il “Tetto del Mondo” attraverso la cresta occidentale, ma ha ripreso a muoversi sulla montagna, malgrado il forte dolore al piede sinistro degli ultimi giorni: “va molto meglio”, ha scritto il 27enne, “e se rimane così, posso rimettere il peso sul piede!”. Approfondimento