9 Settembre 2016

Islanda: l’acqua e la creazione di una nuova avventura

Amici, sono appena tornato, e… non posso smettere di sognare!
Volete farlo un po’ con me? Ricomincia la stagione, oramai siamo abituati a ragionare in termini di “anno scolastico”, come tent’anni fa, da ragazzo, a settembre, tutto ha un nuovo inizio.

Le prossime mete saranno Norvegia, Marocco, Alaska, Groenlandia, Islanda… e forse anche qualche cos’altro. Le tematiche? …tutte!

In Islanda condurrò gruppi fra e volpi artiche e nelle mete più ambite, ma ho anche un altro progetto: Islanda water

Inserirò le mete classiche e anche quelle inconsuete: voglio portarvi a vedere Reykjavik al circolo d’oro il parco nazionale di Thingvellir, il geyser di Geysir (che dà il nome a quelli di tutto il mondo) e la straordinaria cascata Gullfoss. Vorrei mostrarvi il whale watching e le piscine dei villaggi islandesi, che corrispondono per loro alla “piazza” con polle riscaldate e impianti termali a38-44 gradi. Sarebbe bello portarvi a Jökulsárlón, la laguna degli iceberg e al Vatnajökull, la più grande calotta glaciale del continente; vi condurrei alle montagne colorate di Landmannalaugar nel deserto limitrofo al vulcano Hekla, tra solfatare, distese di lava, rocce d’ogni tipologia e le pozze d’acqua geotermica, uniche nel loro genere. Andremmo a fruire dei fiordi del nord e di una molteplicità di cascate e meraviglie geologiche, dai basalti colonnari alle rioliti, dal gabbro alle ossidiane, tra delfini, foche e pulcinella, inseguendo l’acqua fino al suo cuore: Silfra.

La famosa fessura che divide il continente europeo da quello americano è in parte inabissata raggiungendo una profondità di 42 metri. Gli amanti dell’acqua possono percorrerne il canyon in una mezzoretta: chiunque voglia godersi questo capolavoro, sarà dotato di una muta stagna contro il freddo (…come quella di James Bond!) e usando il boccaglio potrà vedere “l’acqua più cristallina al mondo”. Chi invece pratica la subacquea ed è in possesso del brevetto base, l’open water, potrà usare la medesima muta e immergersi a un massimo di 18 metri con una guida locale che conduce nell’incredibile scenario.

Effettueremo due immersioni godendoci cioccolata calda e biscotti nella meritata siesta tra le due avventure… e poi tutti insieme a mangiare nei ristoranti più leggendari della capitale.

Islanda water: sto montando un video che presenterò alla fine del mese per mostrarvi la terra dei vichinghi, ma nel frattempo ecco qualche frame a bassa definizione che ho realizzato la scorsa settimana, per capire di quale splendore si sta parlando. Non vedo l’ora!