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29 Settembre 2023

Climbing · Vertical

Jakob Schubert propone il grado 9c per ‘B.I.G.’ a Flatanger

Jakob Schubert. Fonte: profilo facebook ©Woodlave Productions

È la terza via al mondo proposta come 9c, anche se tutte sono in attesa di ripetizione e conferma

La scorsa settimana Jakob Schubert, 32 anni, ha chiuso Project Big, a Flatanger, in Norvegia. La salita è stata trasmessa in diretta su You Tube. L’austriaco si è preso qualche giorno di tempo per riflettere sul nome della via e sul grado, resi noti solo ora attraverso i suoi canali social.

La via, una delle più impressionanti della grotta, è stata battezzata B.I.G.  e il grado che le è stato assegnato è 9c.

Durante i due mesi trascorsi lavorando sulla king-line, a Schubert non sempre è stato chiaro se B.I.G. meritasse il grado massimo. Quando Ondra e Schubert iniziarono a sondarla insieme, nel 2022,  ipotizzavano che B.I.G. potesse essere un 9c. Dopo progressi abbastanza veloci in fase iniziale i due hanno immaginato un grado di difficoltà inferiore. Tuttavia le continue cadute sul tiro chiave finale, hanno posto le cose sotto una luce diversa.

Jakob Schubert, fino ad oggi, ha sempre avuto come massimo riferimento Perfect World (9b+) a Margalef. “Ho completato Perfect World in circa tre settimane di lavoro e l’ho trovata molto più facile di B.I.G.” Anche Ondra è d’accordo: “Sono felice che Adam condivida queste valutazioni, mi aiuta a trarre le mie conclusioni”.

Con il 9c proposto per B.I.G., le vie più dure al mondo diventano tre, anche se tutte in attesa di ripetizione e conferma del grado. La prima è Silence, vicina di casa di B.I.G. a Flatanger, liberata da Adam Ondra  (settembre 2017). La seconda è DNA di Seb Bouin a Verdon (maggio 2022).

Nell’agosto 2020, Alex Megos propose  il grado 9c anche per Bibliographie a Céüse, ma i ripetitori (Stefano Ghisolfi e Sean Bailey nel 2021 e Seb Bouin a giugno 2023) l’hanno confermata 9b+.