All’alpinista tedesco è stata diagnosticata febbre dengue
L’alpinista tedesco Jost Kobusch, in Nepal per prepararsi al terzo tentativo invernale sull’Everest in solitaria e senza l’ausilio di ossigeno supplementare, è stato ricoverato per febbre alta in un ospedale di Kathmandu.
Allo scalatore è stata diagnosticata la febbre dengue, un’infezione tipica delle aree dal clima tropicale, trasmessa dalla puntura delle zanzare. Provoca febbre alta improvvisa, grave cefalea retro-orbitale, estremo dolore muscolare alle gambe e alle articolazioni, ed eruzioni cutanee.
L’infezione dengue, quest’anno, è molto diffusa in Nepal.
Kobusch qualche giorno fa aveva annunciato, attraverso i suoi canali social, di aver scalato il Chulu West (6419 m), nella regione dell’Annapurna.