Team in attività sulla via normale
All’inizio di questa settimana, la spedizione commerciale al K2 dell’operatore Karakorum Expeditions, guidata da Mirza Ali, ha allestito il Campo 1. Oggi, 1 luglio, il team incaricato di fissare le corde partirà per installare Campo 2 e, se il tempo lo permetterà, proseguirà verso Campo 3, a dimostrazione che anche un team pakistano può guidare gli alpinisti sulla montagna più importante del suo paese.
Ali e le guide occidentali Stefan Keck e Jordi Tosas stanno coordinando il lavoro sia sul K2 che sul Broad Peak.
Lo spagnolo Garranzo ha raggiunto il Campo Base
Al Campo Base del K2 è arrivato anche lo spagnolo Carlos Garranzo, che sta ancora elaborando i tragici eventi accaduti sul K2 lo scorso inverno, durante la spedizione con il suo caro amico Sergi Mingote e il compagno di spedizione Juan Pablo Mohr. Garranzo annullò il suo tentativo a causa di problemi di salute. Mingote morì in un incidente poco dopo e Mohr scomparve sulla montagna insieme a John Snorri e Ali Sadpara. Tutti e tre furono dichiarati morti dopo oltre una settimana di ricerche.
Garranzo è tornato per scalare il K2 in memoria dei suoi amici, anche se lo spagnolo spera, soprattutto, di recuperare i loro effetti personali. Come Sajid Sadpara ed Elia Saikaly, vorrebbe scoprire cosa possa essere successo ai tre alpinisti.
Il 29 giugno Garranzo ha annunciato di voler salire a Campo 1 per una prima notte in quota. Ieri ha inviato un messaggio al suo staff dal CBA: “il peso è molto, sono stanco, non ho fretta, bisogna acclimatarsi bene, lascio un deposito al Campo Base Avanzato e torno al Campo Base”. Lo spagnolo sta trasportando, con il supporto di un portatore d’alta quota, tutta la sua attrezzatura per allestire il Campo 1.
Nel frattempo, l’alpinista-filmmaker polacco Oswald Rodrigo Pereira, così come il boliviano Hugo Ayaviri (42 anni) e la francese Anne Bialek (boliviana naturalizzata: la 51enne vive in Bolivia da 14 anni), si stanno preparando ad affrontare il K2 senza ossigeno supplementare.
Il tracker di Neils Jespers e Stef Maginelle (Belgio) oggi erano diretti a Campo 1. Quindi scenderanno e si acclimateranno sul Broad Peak. Anche gli altri membri dei loro team, tra cui Sofie Lenaerts, hanno scelto di acclimatarsi al Broad Peak prima di affrontare il K2.
Complessivamente sono tre le spedizioni commerciali sul K2 e sul Broad Peak: Karakorum Expeditions, Madison Mountaineering (oggi verso Goro II, 4285 m) e Pioneer Adventure, quest’ultima si avvarrà di forti scalatori Sherpa, così come il team di Madison Mountaineering. Garrett Madison ha riferito ad Alan Arnette di aver noleggiato un aereo per trasferire otto sherpa da Kathmandu a Islamabad. Sono gli stessi sherpa con cui ha scalato l’Everest la scorsa primavera. Tutti sono stati vaccinati. Hanno portato tutta l’attrezzatura dal Nepal al Pakistan.