Il team “Shimshali Boys”: fisseranno le corde sul K2 nella spedizione di Mirza Ali. Da sinistra, Saeed Karim, Ahmed Baig, Waqar Ali, Ishaq Ali e Rizwan Dad. Foto: Mirza Ali

I cinque alpinisti pakistani si occuperanno di fissare le corde sul K2

Mirza Ali, titolare dell’agenzia pakistana Karakorum Expeditions, ha presentato cinque dei suoi “Shimshali Boys”, incaricati di fissare le corde sullo Sperone degli Abruzzi al K2 (8611 m) e già in viaggio verso il campo base. Lo spagnolo Jordi Tosas, uno dei due alpinisti stranieri alla guida della squadra, non è ancora riuscito a raggiungere il Pakistan.

“I miei voli sono stati posticipati due volte, quindi sono già in ritardo”, ha riferito Tosas a ExplorersWeb. “Dobbiamo iniziare a fissare le corde sul K2 al più presto e temo di arrivare al campo base piuttosto a corto di acclimatazione.” Tosas vive nei Pirenei spagnoli e si allena ogni giorno, ma la vetta più alta di quella catena, è il Monte Aneto, di soli 3.404 metri.

Il team “Shimshali Boys” (originari della regione di Shimshali), è composto da Saeed Karim, Ahmed Baig, Waqar Ali, Ishaq Ali e Rizwan Dad.

Anche Samina Baig verso il Campo Base del K2

Samina Baig e il suo team verso il K2. Fonte: facebook

In marcia verso le montagne del Karakorum c’è anche Samina Baig,  sorella di Mirza, che quest’estate punta a diventare la prima pakistana a salire in vetta al K2. Ieri, secondo giorno di viaggio verso il CB del K2,  la squadra è arrivata al campo Urdukus (4.030 m).

Oltre a Samina, il team è composto da altre cinque guide d’alta quota.

Samina di Gilgit-Baltistan è la prima donna pakistana ad aver raggiunto la vetta dell’Everest (2013) quando aveva solo 21 anni.