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26 Luglio 2024

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

K2 e Broad Peak: spinte al vertice in corso

il K2 visto dal campo Base, luglio 2024 ©Garrett Madison-instagram

I venti sono ancora forti sul K2 e sul Broad Peak tuttavia i team hanno iniziato le ultime spinte al vertice della stagione malgrado il tempo instabile e una finestra meteorologica breve

Sul Broad Peak, tutti gli alpinisti stanno seguendo la squadra pakistana di Karakorum Expeditions,  incaricata di fissare le corde sulla montagna.  ll team, composto interamente da portatori di alta quota pakistani,  ha lanciato la spinta dal Campo 3 alle 11:00 di questa mattina. “Sembra l’ultima possibilità per gli scalatori, in questa impegnativa stagione in Karakoram. Se tutto va bene, il vertice sarà per il 26 o il 27 luglio”, scrive in un post Shehroze Kashif.

Sul K2, ieri 25 luglio l’agenzia pakistana Summit Karakoram, insieme alla nepalese 8K Expeditions, ha raggiunto con successo il Campo II e punta alla vetta per il 28 luglio.
Il team è guidato da Dawa Ongju Sherpa. La squadra è in ottima forma e siamo fiduciosi…”, ha commentato Dawa.

Mingma G (Image Nepal), stima che la sua squadra raggiungerà la vetta del Broad Peak il 27  e quella del K2 domenica 28 luglio.

In corso anche le spinte al vertice dei team di Madison Mountaineering impegnati sia su Broad Peak che K2. “Incrociamo le dita per il bel tempo e le condizioni della via!”, ha postato lo statunitense Garrett Madison.

Il Broad Peak visto dal CB del K2, luglio 2024. ©Garrett Madison-instagram

K2: la vetta vista da C1, luglio 2024 ©Garrett Madison – instagram

Anche la squadra italo-pakistana impegnata su K2 si prepara al tentativo di vetta tra il  27 e il 29 luglio. “Federica Mingolla, Silvia Loreggian, Cristina Piolini e Anna Torretta hanno terminato nei giorni scorsi la fase di acclimatamento, resa difficile dalle condizioni meteo che quest’anno al K2 sono molto instabili, con vento forte e nuvolosità, e pochi e brevi intervalli per poter salire in quota”, spiega il CAI in una nota. “Dal 1° luglio sono state quattro le rotazioni sulla montagna che hanno consentito a tutte di dormire diverse notti a Campo 1 (6060 metri). Cristina Piolini e Anna Torretta hanno poi trascorso una notte a Campo 2 (6260 metri), mentre Federica Mingolla e Silvia Loreggian hanno dormito due notti a Campo 2, salendo poi a 7000 metri, 350 metri sotto il Campo 3 (7350 metri), dove hanno speso alcune ore. Aver passato un mese sopra i 5000 metri di quota permette alle atlete di passare alla fase successiva, il tentativo alla vetta.

«Le alpiniste stanno bene, anche se ci sono alcune differenze di risposta alla quota legate alle caratteristiche individuali e al differente acclimatamento. Durante l’acclimatamento hanno anche capito come alimentarsi e idratarsi» ha dichiarato Lorenza Pratali, medico della spedizione.

Spedizione italo-pakistana durante le rotazioni sul K2, luglio 2024. ©Federica Mingolla

“Al momento la via è attrezzata fino sotto Campo 3, all’altezza della Piramide Nera – si legge ancora nel resoconto pubblicato ieri dal Club Alpino Italiano –  Nei prossimi due giorni i quattro portatori pakistani, insieme alle squadre sherpa, attrezzeranno la via fino a Campo 4 (7700 metri) e allestiranno i campi rimanenti. Samana Rahim e Nadeema Sahar, le due giovani alpiniste del gruppo pakistano che hanno raggiunto Campo 2 nei giorni scorsi con il supporto delle compagne italiane e dei portatori pakistani, purtroppo in questa fase estremamente complessa sulla montagna, rimarranno al campo base anche per la loro sicurezza.”
«Le condizioni meteo avverse ed estremamente instabili hanno stravolto i programmi nostri e quelli delle altre spedizioni, anche quelle commerciali presenti sul ghiacciaio ai piedi del K2 con i loro 150 pretendenti alla vetta. La nostra spedizione è pronta e ed è tra le più accreditate per il tentativo alla vetta, a realizzarlo saranno le nostre alpiniste insieme agli alpinisti sherpa», ha affermato Agostino Da Polenza, capospedizione K2-70.

Spedizione italo-pakistana K2-70, luglio 2024. ©Cristina Piolini

Aggiornamento del 27 luglio:

Diversi scalatori hanno raggiunto la vetta del Broad Peak, 8.051 m, il 27 luglio, in mattinata.
Karakorum Expeditions ha annunciato che il team incaricato di fissare le corde ha raggiunto il vertice del Broad Peak alle 7:15. Nel team: Ahmed Baig (leader), Arshad Karim, Rizwan Dad, Waqar Ali e Daukat Muhammad, tutti pakistani, seguiti  da Zaman Karim (Pakistan), Iya Pershina (Russia), Afreen Shah (Pakistan) e Murad Ali (Pakistan).Anche Sanu Sherpa di Summit Karakoram ha raggiunto la cima, così come i membri di Mashabrum Expeditions, tra cui un cliente (cognome Methew) con Phurba Sherpa e Temba Sherpa.

Anche una delle guide di Summit Travel e altri membri del team hanno raggiunto la vetta.

Sheroze Kashif (Broadboy Adventures) ha reso noto che uno dei suoi clienti, Asmar Butt (Stati Uniti), ha raggiunto la vetta insieme ad Anum Uzair e ai portatori d’alta quota Ali Akbar e Ali alle 11:30 ora locale.

Mingma G di Imagine Nepal conferma che alle 8:16, Pasang Namgel Sherpa è arrivato in vetta al Broad Peak, completando così tutti i 14×8.000.