Alcuni malesseri legati all’alta quota hanno costretto Silvia Loreggian e Federica Mingolla a interrompere la salita
“Apprendo della rinuncia di Federica e Silvia, causata dallo scarso acclimatamento reso impossibile da un mese di brutto tempo. A loro come a tutte e tutti i componenti della spedizione va il mio ringraziamento per l’impegno profuso. Ancora una volta la montagna ci ha insegnato a rinunciare”, questa la nota del Presidente generale del Cai Antonio Montani.
Il tentativo di vetta era iniziato venerdì 26 luglio. Alcuni malesseri legati all’alta quota hanno costretto Silvia Loreggian e Federica Mingolla a interrompere la salita a Campo 3 (7300 metri).
Secondo quanto riportato dal Club Alpino Italiano che ha organizzato la spedizione, Ali Durrani, il portatore d’alta quota e membro della spedizione italo-pakistana K2-70, ha invece raggiunto la vetta del K2 (8611 m) alle 9.30, ora locale (6,30 ora italiana) con l’ausilio di ossigeno supplementare.
Una volta giunto in vetta, Durani ha chiamato il capo spedizione Agostino Da Polenza al campo base, ringraziando il Club Alpino Italiano, il governo italiano, quello pakistano e del Gilgit Baltistan e tutti e tutte i membri della spedizione.
Per Durrani, è la terza volta in cima alla montagna. Raggiunse il vertice anche dieci anni fa (senza utilizzare ossigeno supplementare), per il 60esimo anniversario della prima scalata. Durani ha fatto parte, insieme ad alcuni sherpa, della squadra partita da Campo 4 (7700 metri) alle ore 19.00 (22.00 ora italiana) del 27 luglio per fissare le corde nella parte terminale del K2 fino al Collo di Bottiglia e lungo il traverso.
Mingolla, Loreggian e Durrani sono rientrati al Campo Base. Ad attenderli le altre componenti della spedizione Cristina Piolini, Anna Torretta, Samana Rahim e Nadeema Sahar.
Eccole! Silvia Loreggian e Federica Mingolla sono rientrate al campo base del K2 💙
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Pubblicato da CAI – Club Alpino Italiano su Domenica 28 luglio 2024