Aggiornamento Flash
La notizia giunge dal Campo Base (5400 m) del Kangchenjunga. L’aggiornamento, pervenuto un’ora fa, è stato divulgato dall’alpinista rumeno Horia Colibasanu:
“Purtroppo sembra che il primo tentativo della stagione di raggiungere la vetta non sia riuscito.
Un alpinista giapponese ha seguito con un binocolo dal campo base l’avanzata della squadra partita ieri sera dal Campo 4 verso la vetta di Kangchenjunga. Dopo aver progredito per circa 400 metri verso la cima sono rientrati, probabilmente a causa delle condizioni meteo sfavorevoli”.
Per il momento la notizia non è stata ufficializzata da Mingma G (alla guida del tentativo) o dalla sua agenzia Image Nepal.
Ricordiamo che Horia Colibasanu, Marius Gane e Peter Hámor hanno completato il loro acclimatamento e sono in attesa della prima finestra favorevole per la loro spinta al vertice.
Ultimo aggiornamento del 27 aprile:
La spinta alla vetta si è rivelata un incubo per la squadra di Sherpa di Imagine Nepal, incaricati di fissare le corde sul Kangchenjunga.
“Gli alpinisti hanno dovuto ritirarsi tra gli 8.400 e gli 8.500 m”, ha riferito dal CB il pakistano Saad Munawar a ExplorersWeb. “Ieri sera c’è stata una grande nevicata che credo abbia causato molti problemi perché continuavano a perdersi”.
La discesa risulta problematica. Il pakistano Sirbaz Khan è rientrato in sicurezza al Campo 4, ma quando ha contattato il Sampo Base, alcuni membri della squadra Sherpa stavano ancora lottando per scendere dalle sezioni superiori.