Mirza Ali guiderà una spedizione commerciale con 11 clienti e 22 portatori d’alta quota locali
Alcune settimane fa, Mingma Gyalge Sherpa di Imagine Nepal ha annullato la spedizione al K2 organizzata della sua agenzia. Due giorni fa, Seven Summit Treks, il più grande operatore nepalese, ha annunciato la cancellazione di tutte le spedizioni in Pakistan programmate per la stagione estiva.
Una conseguenza alle restrizioni imposte dal Pakistan, che impediscono ai nepalesi di entrare nel Paese a causa del COVID. “Questa è anche una buona opportunità per i nostri fratelli alpinisti pakistani per mostrare cosa possono fare sulle montagne”, aveva commentato Mingma G.
Mirza Ali di Karakorum Expeditions ha accettato la sfida e ha annunciato che guiderà una spedizione commerciale al Broad Peak e al K2, con 11 clienti e 22 portatori d’alta quota (HAP) locali.
Capovolgimento di ruoli
In un interessante ribaltamento di ruoli, due guide alpine europee di grande esperienza – Jordi Tosas (Spagna) e Stephan Keck (Austria) – faranno parte del team che si occuperà di fissare le corde. Tosas e Keck non faranno da guida ai clienti stranieri. Quello sarà compito dei pakistani.
“La maggior parte [degli 11 clienti] sono molto forti e con un ampio curriculum alpinistico”, ha riferito Mirza Ali a ExplorersWeb. “Ma per garantire la sicurezza, pianificheremo la spedizione con un rapporto 1:1, in modo che tutti abbiano un HAP/guida che li assista”.
Ali ha confermato che la maggior parte di loro salirà con ossigeno supplementare, tranne lo scozzese Rick Allen che tenterà il K2: “Rick scalerà senza il supporto di O2 o HAP, anche se utilizzerà il campo base e le corde”, ha reso noto Ali. “Alla fine scaleremo tutti insieme come una squadra”.
“La maggior parte del nostro team tenterà il Broad Peak, quindi il K2”, ha affermato Mirza Ali. Il primo gruppo lascierà Skardu il 15 giugno; un secondo li seguirà cinque giorni dopo.
Sempre secondo quanto riferito da Mirza Ali ad Explorersweb, potrebbero unirsi alla spedizione altri scalatori indipendenti. Ci sarà anche una seconda squadra minore, che includerà sua sorella Samina Baig, la prima donna pakistana a raggiungere la vetta dell’Everest e a completare le Seven Summits.
Per evitare le epidemie di COVID che hanno colpito i campi base del Nepal, tutto il personale di Ali è stato vaccinato, mentre i clienti e le guide straniere, per entrare in Pakistan, dovranno aver effettuato le due dosi di vaccino.
Aggiornamento del 10 giugno:
Karakorum: il governo pakistano ha deciso di autorizzare in via eccezionale l’ingresso nel Paese di sherpa, nonostante esso resti proibito ai nepalesi. Approfondimento