L’atleta catalano: “La linea ha soddisfatto le aspettative”
Quando non corre, Kilian Jornet scia con maestria su pendii estremi, eppure non si parla molto di questo suo talento, seppur alcuni dei risultati ottenuti dal noto atleta catalano in questo campo lo collochino tra i migliori interpreti dello sci ripido del pianeta.
A metà febbraio, ha affrontato il Couloir du Breitind, non lontano dalla sua casa norvegese di Romsdal. Una incredibile linea di 1.500 metri, valutabile 5.6, con passaggi di 60 gradi, secondo Kilian.
“Un gioco mentale – ha scritto Kilian in un post pubblicato su facebook – Sciare una linea così lunga in una delle valli più spettacolari, in un ambiente mozzafiato, non è solito. Mercoledì scorso con David Lindgren abbiamo realizzato un sogno, alcuni anni dopo che questa linea sulla parete est del Breitind ci aveva catturati. “Hai programmi per domani?” mi ha messaggiato David martedì sera, abbiamo discusso le condizioni e la mattina dopo salivamo questi 1500 metri di parete direttamente dalla Rauma valley.
La linea ha soddisfatto le nostre aspettative, sci su terreno ripido, con condizioni di innevamento ed esposizioni diverse, una lunga (e ripida) traversata tra grandi pareti, couloir divertenti, 2 calate in ghiaccio e 2 discese in giornata che ricorderemo per un po’ di tempo!”
Quest’anno Kilian non è stato sulle Alpi come era solito fare per partecipare alla sua gara preferita, la Pierra Menta. Attualmente sta concentrando le sue energie sulla sua prossima spedizione himalayana, i cui dettagli non si conoscono ancora.