
Richard Hidalgo. Fonte: facebook
L’alpinista peruviano è stato trovato morto nella sua tenda
Richard Hidalgo, il più famoso alpinista peruviano, voleva tentare il Makalu (8.485 m), la quinta montagna più alta del pianeta, senza ossigeno supplementare o il supporto di Sherpa.
Secondo quanto riportato da THT, gli Sherpa incaricati di fissare le corde, il 7 maggio hanno visto Hidalgo salire fino a Campo 2 (6.500 m) per poi ritirarsi nella sua tenda verso le 21:00. Questa mattina gli Sherpa hanno scoperto il corpo senza vita dello scalatore peruviano all’interno della sua tenda, controllata poichè non avevano visto l’alpinista sulla montagna. La causa della morte non è ancora nota.
Questo l’ultimo post pubblicato dall’alpinista sulla sua pagina Instagram: “Oggi è martedì qui al Makalu e sono pronto per salire a 6700 metri dove si trova C3 e poi tornare al CBA (Advanced Base Camp)”

Makalu 2019, Richard Hidalgo. Foto pubblicata su Instagram il 7 maggio
Hidalgo intendeva scalare le “Seven Summits” e tutti gli 8000 senza ossigeno supplementare entro il 2021, per celebrare il bicentenario dell’indipendenza del Perù.
Hidalgo, International High Mountain Guide (UIAMG), aveva al suo attivo sei Ottomila: Shisha Pangma, Cho Oyu, Manaslu, Annapurna, Gasherbrum II e Broad Peak.