Laura Rogora a Misja Pec, in Slovenia, gennaio 2025. Foto: @jansmit997 Fonte FB
L’atleta italiana conclude la sua stagione sulla roccia e torna alle pareti di arrampicata
“Misja Pec, che viaggio! Una settimana indimenticabile fatta di arrampicate dall’alba al tramonto, giochi da tavolo e divertimento senza sosta con la migliore attrezzatura possibile”. Così Laura Rogora riassume sui social la settimana trascorsa in Slovenia tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025. “Questo viaggio si è rivelato la migliore settimana di arrampicata di sempre”, ha aggiunto.
L’atleta italiana, dopo aver salito ‘Sanjski Par Extension‘ (9a) nella falesia di Misja Pec, ha risolto altri due 9a: ‘Xaxid Hostel’, al sesto tentativo, e ‘Martin Krpan’, al quarto tentativo, oltre a tre vie di 8c+: Človek ne jezi se L2, al secondo tentativo, Hysterija, al terzo, e Sanjski Par; così come altri due 8c: Strelovod, al primo tentativo (avendo una parte in comune con Martin Krpan, storica prima via di nono grado in Slovenia, non si può considerare una via a vista o flash) e Talk is Cheap, in tre tentativi.
La prima salita di Martin Krpan è stata firmata da Jure Golob nel 2001. Matej Sova ne effettuò la prima ripetizione, l’anno successivo. Adam Ondra salì questa via nel 2006, quando aveva solo 13 anni.
Xaxid Hostel è un po’ più recente. Nasce nel 2009 come la proposta più dura della Slovenia, da Tomasz Mrázek. Lo scalatore ceco suggerì per la linea il grado 9a+ che i ripetitori affinarono fino all’attuale 9a. Lunga 45 metri, si divide in due parti di grado 8c+/9a ciascuna, separate da un tiro singolo di circa 8B.
“Ora è il momento di tornare alle pareti da arrampicata”, dice Laura. L’obiettivo principale di Rogora nella stagione agonistica 2025 sarà la Coppa del Mondo di Arrampicata Lead (difficoltà).
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