Ci sono trekking, viaggi e camminate che si progettano per mesi. E quando le cose vanno male, quando saltano fuori degli imprevisti, rinunciare è sempre molto difficile. Perché che ci piaccia o no, quando ci imbarchiamo in un avventura siamo direttamente coinvolti e girarsi per tornare indietro pesa come ogni altra sconfitta.
Ci sono però volte in cui il rischio supera quelli che sono i parametri accettabili. Perchè se rischiare un minimo va bene, è giusto e ci spinge a superare i nostri limiti, bisogna anche sempre mantenere un certo distacco e saper fare delle valutazioni oggettive in modo da non “mettere il c**o nelle pedate”. È questo il messaggio che, a fronte dell’abbandono del mio trek lungo la Grande Escursione Appenninica, volevo farvi passare e volevo raccontarvi. Mi perdonerete per essere stato un po’ lungo e se vogliamo anche un po’ logorroico ma sapete che la sicurezza in montagna è un tema a cui tengo molto.
Ve ne parlo in coda al video, dicendovi la mia, fatemi sapere cosa ne pensate anche voi e mi raccomando, fate i bravi in montagna! Ciao Pini Mooghi!!!
Sono un "Adventure Jaggernaut": curioso per natura, cerco di comprendere la vita andando a caccia di avventure.
Vivo in Trentino dove fin da piccolo un'innata curiosità mi ha spinto a conoscere la natura in ogni sua forma. Malato di adrenalina, mi hanno portato in montagna fin da quando sto in piedi; pratico survival e sport diversi quali alpinismo, sci, arrampicata, trekking e corsa in montagna. Ad oggi mi sto allenando per un ambizioso progetto di Trail Running: il Farfalla Ultra Trail.
I miei tutorial nascono dalla volontà di voler fare una corretta comunicazione grazie alle conoscenze accumulate nella mia decennale esperienza all'interno mondo dell'outdoor retail e del marketing.
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