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18 Ottobre 2021

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Manaslu, autunno 2021. Chi ha confermato la vetta principale oltre al team di Mingma G?

Mingma G sulla vetta principale del Manaslu, autunno 2021. Foto: Mingma G

Mingma G, intervistato da Exweb ha dichiarato: “Solo il team di Nims Dai (Elite Exped) voleva raggiungere la vetta principale”

Finora, né Nirmal Purja né i membri del suo team (Elite Exped), hanno confermato la vetta principale del Manaslu in questa stagione. La maggior parte di loro ha condiviso immagini di vetta, senza precisare la posizione esatta. Alcuni hanno affermato di non aver utilizzato O2 supplementare, ma niente di più. Solo Jackson Groves,  ha ammesso sul suo instagram di non essere andato oltre l’antecima.

Per saperne di più, ExplorersWeb ha intervistato Mingma G, che con i membri del suo team (Image Nepal), ha aperto la via per la vetta principale e raggiunto il vertice:

“Solo il team di Nims Dai (Elite Exped) voleva andarci”, ha afferma Mingma G nell’intervista rilasciata a ExplorersWeb nei giorni scorsi. “Alcuni di loro non avevano recuperato abbastanza dopo l’acclimatazione, ma si sono uniti a noi il 27 settembre durante la spinta al vertice”.

“Nims [Nirmal Purja], Mingma Tenzi, Mingma David, Asma Al Thani [cliente del Qatar], Pemba [di Phortse] e un altro sherpa della squadra di Nirmal Purja hanno raggiunto la vetta principale [quella vera]”,  ha confermato Mingma G“. “Jackson Groves no”, ha aggiunto.

Mingma G ha riferito anche che Gelje Sherpa (il nepalese che sabato scorso ha conquistato il Kangchenjunga), il 27 settembre avrebbe avuto la possibilità di unirsi a loro ma ha rifiutato. Ricordiamo che Gelje sta cercando di battere il record detenuto da Mingma David Sherpa e diventare il più giovane a scalare tutti i 14×8.000 m.

“Mentre stavamo salendo verso dalla cresta verso la cima, ho incontrato Gelje e Adrianna Brownlee che stavano scendendo dalla vetta”, ha raccontato Mingma G. “Ho detto a Gelje di tornarci con noi ma non credeva che avremmo raggiunto ​​la vetta principale. Comunque, potrà facilmente tornare al Manaslu l’anno prossimo”, ha aggiunto Mingma.

Mingma David Sherpa in vetta al Manaslu, autunno 2021. Fonte facebook

Mingma G ha anche sottolineato a ExWeb che il partner commerciale di Purja presso Elite Exped, Mingma “David” Sherpa, ha postato un’immagine del vertice reale del Manaslu.

Su Instagram, Mingma “David” Gyabu Sherpa ha affermato di aver raggiunto “il vertice” senza O2 supplementare insieme al suo cliente russo (di cui non c’è foto di vetta per ora). Nei giorni scorsi, Mingma David ha anche pubblicato  una foto della traversata di ritorno (dalla vetta all’antecima) e un video della spedizione.

Mingma Tenzi ha pubblicato le immagini di vetta del Dhaulagiri, ma praticamente nulla del Manaslu. Gelje Sherpa non ha ancora pubblicato le foto di vetta del Manaslu. Asma Al Thani ha pubblicato due foto di vetta, ma la posizione non è chiara (cima o antecima?).

Asma Al Thani e Nirmal Purja circondati da due Sherpa di Elite Exped su quella che potrebbe essere la vetta o meno del Manaslu. Foto: Asma Al Thani/Instagram

Nirmal Purja non ha ancora commentato sui suoi canali social.

ExplorersWeb ha preso contatto con Al Thani, Mingma David Sherpa e Nirmal Purja, attraverso i social per ricevere  conferma dei vertici. Altri alpinisti in spedizione al Manaslu, a cui ExWeb ha chiesto informazioni, hanno dichiarato di  non essere a conoscenza/non hanno potuto confermare/o hanno preferito non essere citati.

Il 1° ottobre, in una successiva spinta alla vetta, la guida di Lukas Furtenbach Rupert Hauer è salito alcuni metri oltre la fine delle corde e ha pensato di aver raggiunto il punto più alto. Secondo quanto pubblicato da ExWeb, l’alpinista si è reso conto dell’errore al Campo Base. Hauer ha precisato che il giorno dopo la vetta di Mingma G sulla montagna era nevicato, pertanto  sia le vie che le corde fisse risultavano coperte di neve fresca.

L’ultima parte della salita

Manaslu autunno 2021: Mingma G apre la via verso la vera cima attraversando la parete Nord. Foto effettuata con un drone da Jackson Groves

Mingma G ha spiegato che con il suo team ha attrezzato con una corda la sezione finale. Tutto ciò ha richiesto una discesa di 10 metri, una traversata lungo la parete Nord, e poi un’ultima salita nella neve fino al punto più alto. I clienti hanno dovuto affrontare  l’ultimo pezzo verso la vetta, uno per uno, poiché gli ancoraggi appena posizionati in neve fresca, potevano non reggere.

L’Himalayan Database ha reso noto che non annullerà le vette riconosciute in passato (fino all’antecima del Manaslu), ma che per le spedizioni future saranno applicati nuovi parametri, una decisione condivisa anche da Mingma G.: “Penso la stessa cosa: per chi ha completato [la scalata] in passato, è cosa fatta. Quindi per me, accettare l’antecima significa onorare la signora Hawley e quegli scalatori d’élite. Ma non ci dovrebbero essere scuse in futuro».