Aggiornamento Flash
Simone Moro, Nima Rinji Sherpa e Oswald Rodrigo Pereira, in Nepal per tentare in puro stile alpino la scalata invernale del Manaslu (8.163 m), impresa mai completata prima nella storia dell’alpinismo, hanno raggiunto il Campo Base della montagna, da dove prende il via ufficialmente il tentativo.
“Sarà una partita a scacchi dettata dal vento e dagli elementi, sperando di trovare una finestra di buone condizioni”, commenta Moro.
“Da un paesaggio freddo e arido a un campo base sepolto nella neve“, scrive Pereira. “Dalle grandi aspettative, al familiare gioco dell’attesa – continua l’alpinista polacco – Questo è l’inverno: aspettare, sopportare il freddo, adattarsi e reagire. In qualche modo, le ultime 24 ore mi hanno ricordato la spedizione invernale 2021/22. Allora, un giorno di prevista nevicata si è trasformato in settimane, lasciando il campo base sepolto sotto quattro metri di neve. Vediamo se questa volta la Montagna dello Spirito sarà più gentile con noi.”
Per Nima Rinji Sherpa, “in montagna, il tempo perde significato, diventa illusione. I giorni sono brevi, le notti si estendono all’infinito e il freddo morde profondo. Ma noi non resistiamo,[e] invece, lo abbracciamo. Ogni momento, non importa quanto dura…”