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5 Maggio 2023

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Marc Batard è tornato sulle pendici dell’Everest

Marc Batard. Foto: Pascal Tournaire

Batard: “Stiamo finendo di attrezzare la via che ci consentirà di scalare il Nuptse e l’Everest in condizioni ottimali di sicurezza”

Marc Batard, 71 anni, è ritornato in Nepal, alle pendici del ‘Tetto del mondo’. Noto per aver scalato l’Everest in solitaria, senza ossigeno supplementare, in meno di 24 ore, Batard è sempre determinato ad aprire una nuova variante alla via Normale, sulla parete Sud, che eviti il ​​pericoloso passaggio attraverso la Cascata di ghiaccio del Khumbu, teatro di molti incidenti mortali.

Insieme a Vincent Gouyet, Gérard Menard e Jean-Marc Demoz, hanno  allestito il loro campo base a Gorak Shep (5.180 m) – pochi metri sotto il tradizionale CB dell’Everest – per continuare a lavorare sulla linea parzialmente attrezzata nell’autunno 2021.

 

Il piano, per questa stagione primaverile, prevede il miglioramento della linea, che comprende tratti troppo impegnativi per essere utilizzata in futuro da spedizioni commerciali, come desidera Marc Batard. Demoz e Gouyet hanno effettuato la loro prima uscita in alta quota, anche se per il momento non hanno trovato  il modo di aggirare la vetta del Sundare e le sue guglie. Il team dovrebbe anche finire di attrezzare la via fino a C1.

Il francese  ha pensato di battezzare la sua nuova linea, attraverso i contrafforti rocciosi del Nuptse, “Teamwork Marc Batard”.

Tra gli incidenti più tragici della storia dell’Everest, ricordiamo quello del 18 aprile 2014.  Sedici sherpa erano al lavoro sulla cascata di ghiaccio del Khumbu, i cui grandi seracchi, in continuo movimento, sono famosi per i loro crolli improvvisi. Dovevano trasportare al Campo I dell’Everest l’attrezzatura essenziale per i candidati alla vetta. Alle 6.45 circa, un enorme blocco di ghiaccio si staccò dalla cresta ovest innescando un’enorme valanga che li travolse. Tutti persero la vita.

Fonte M. Batard

Marc Batard insieme a Kilian Jornet, incontrato a Namche Bazar, aprile 2023. Fonte Marc Batard

Batard annuncia la prima spedizione commerciale attraverso la via ‘Teamwork Marc Batard’ nel 2024

Marc Batard tornerà sull’Everest anche il prossimo autunno, dal momento che intende effettuare una prima spedizione commerciale attraverso la “Teamwork Marc Batard” già nella primavera del 2024.

“Stiamo finendo di attrezzare la via che ci consentirà di scalare il Nuptse e l’Everest in condizioni ottimali di sicurezza. Grazie al mio amico nepalese di lunga data Bikram Penday, saremo in grado di organizzare la prima spedizione commerciale internazionale nella primavera del 2024 con la sua agenzia di spedizioni “Himalaya expedition”, ha reso noto Batard nei giorni scorsi.

“Tornerò con una squadra di alpinisti nepalesi il prossimo novembre – continua lo scalatore francese –  Non appena rientrerò a Kathmandu il 9 maggio, comunicherò maggiori dettagli sulla via e sui futuri campi in quota con la loro capienza.”

L’enorme campo base dell’Everest visto dal campo intermedio di Batard a 5540 m. Fonte Marc Batard