L’attrezzo appartiene ad una guida alpina italiana che lo ha perso prima del crollo del seracco
La piccozza trovata sul bordo di un crepaccio del Mont Blanc du Tacul non appartiene ai due tedeschi di cui sono in corso le ricerche dopo la caduta di un seracco, lunedì notte, sul versante francese del massiccio del Monte Bianco.
L’attrezzo alpinistico – riporta il sito del quotidiano francese Le Dauphiné Liberé – è di una guida alpina italiana, che l’aveva perso mentre saliva lungo la via dei Trois Mont Blanc, alcuni minuti prima che si verificasse il crollo.
Non ci sono, dunque, al momento elementi per stabilire se i due tedeschi (30 e 39 anni) siano rimasti effettivamente coinvolti nell’incidente, che ha provocato almeno un morto e quattro feriti, di cui uno grave.