Di natura e di montagna, domestico e selvatico. Tratto da Illibraio.it
Matteo Caccia, esperto di storytelling, attore teatrale, conduttore radiofonico e scrittore, torna in libreria con “Il silenzio coprì le sue tracce“, una storia di uomini, boschi, animali e montagne.
Il libro sarà presentato giovedì 6 aprile, al Circolo dei lettori di Torino, insieme a Davide Longo.
Per l’occasione, citando autori di oggi e di ieri come Paolo Cognetti, Helen MacDonald, Kerouac, Jack London e McCarthy, su ilLibraio.it Caccia riflette sul successo dei libri che raccontano la natura e la montagna.
Spiega sulla sua pagina facebook: “Il Libraio mi ha chiesto perchè in questo momento leggiamo tanto di montagna e natura selvaggia, e alla fine la mia risposta è stata parlare dei libri e delle storie che mi piace e mi è piaciuto leggere”.
Scrive Caccia: “Leggiamo di montagna e di natura perché ci riesce più facile nutrire il nostro desiderio di selvaggio entro un confine domestico”.