Lanciata la prevendita online dei biglietti
Ritorna a novembre Mese Montagna, la rassegna dedicata all’alta quota, che per la dodicesima edizione proporrà, ogni venerdì, sul palco di Vezzano protagonisti della montagna con racconti, immagini e filmati delle imprese realizzate.
Il calendario degli appuntamenti sarà abbinato ad una serie di attività ed esperienze outdoor curate dalla guida alpina Angelo Giovanetti.
Palcoscenico sarà la palestra del Polo Scolastico di Vezzano. Si inizierà venerdì 3 novembre con Nives Meroi e Romano Benet, quindi sette giorni dopo i riflettori saranno puntati sul fuoriclasse ceco Adam Ondra, per proseguire venerdì 17 novembre con Federica Mingolla e Manolo, chiudendo il 24 novembre con Hervè Barmasse.
Quattro appuntamenti, tutti con inizio alle ore 20,45.
Sei protagonisti in quattro serate
Nives Meroi, con il marito Romano Benet, ha scalato tutti i 14 ottomila della terra senza ossigeno supplementare o portatori d’alta quota. Adam Ondra ha stravolto i canoni dell’arrampicata mondiale e monopolizzato il grado estremo negli ultimi dieci anni, portando a termine il suo progetto denomnato Project Hard superando il grado 9c; al suo attivo ha ora la bellezza di una via di difficoltà 9c, tre 9b+, nove 9b, quindici 9a+, 53 di difficoltà 9a, 105 8c+, 116 8c e 310 8b e 8b+. Classe 1993, ha vinto il premio Salewa Rock Award, l'”Oscar dell’arrampicata”, per quattro volte dal 2008 al 2013. Federica Mingolla e Manolo hanno collezionato un’infinità di primati
e in particolar modo l’arrampicatore feltrino è stato il secondo a scalare nel 1984 la «Via del Pesce» in Marmolada, mentre Federica è stata la prima
donna al mondo a conquistarla come capocordata e in libera. Infine Hervè Barmasse racconterà la sua vita tra zero e 8.000 metri, con immagini spettacolari e aneddoti suggestivi.
Il programma sarà integrato con altri eventi (serate cinematografiche, domeniche outdoor), che verranno presentate nel dettaglio a fine ottobre.
I biglietti sono già acquistabili on line e presso il circuito delle Casse Rurali Trentine.