Dal 18 al 20 luglio 2025, prima edizione della gara all’interno del circuito internazionale. Quattro le distanze. Un viaggio epico da Aosta al Monte Rosa, passando per il Cervino, su percorsi inediti
Dal 2025 le UTMB® World Series, il circuito di trail running più prestigioso al mondo, avrà una nuova gara sul territorio italiano: il Monte Rosa Walser Waeg by UTMB®, in Valle d’Aosta, dal 18 dal 20 luglio 2025. Per i runner sarà un’avventura tra vette maestose ripercorrendo le orme degli alpinisti e delle Guide Alpine, su percorsi inediti che regaleranno vedute mozzafiato sul ghiacciaio del Lys e sull’imponente massiccio del Monte Rosa. Un viaggio epico da Aosta, al Cervino e fino al Monte Rosa.
Le UTMB® World Series sono il circuito di trail running più famoso al mondo, che riunisce i migliori eventi internazionali, permettendo a tutti i corridori di esplorare paesaggi straordinari e vivere esperienze indimenticabili, anche a due passi da casa. I corridori italiani avranno a disposizione un quarto evento del circuito che si svolgerà in Italia, dopo il Chianti Ultra Trail, La Sportiva Lavaredo Ultra Trail, e l’imperdibile HOKA UTMB® Mont-Blanc, sempre in Valle d’Aosta.
Come nasce
Il Monte Rosa Walser Waeg by UTMB® è nato 3 anni fa dall’amore di due ragazzi di Gressoney per la Valle d’Aosta, per il trail running e per le loro montagne: Giuditta Turini e Franco Collé. Entrambi atleti élite, hanno un curriculum di tutto rispetto: soltanto quest’anno Giuditta Turini si è classificata seconda nella gara Regina della La Sportiva® Lavaredo Ultra Trail® by UTMB® 2024, la 100M, e prima alla Nestru Ultramarathon 2024 – Babai Trail (20K). Non ha bisogno di presentazioni Franco Collé, terzo alla TDS 2016, primo, recentemente, alla Nestru Ultramarathon 2024 (50K) e quattro volte vincitore al Tor des Géants®.
Il suo nome originale, Monte Rosa Walser Waeg by UTMB®, è una miscela di termini italiani e germanici che deriva alla sua posizione geografica. In questa caratteristica zona della Valle d’Aosta, vero e proprio territorio di scambi e di legami tra popoli e culture, si parla principalmente italiano, oltre ad una particolare variante di dialetto tedesco meridionale, molto simile allo svizzero tedesco nella sua forma più arcaica: la lingua walser.
Quattro le distanze
Saranno quattro le gare proposte dall’evento: 50km, 20km e due nuove distanze in programma per il 2025, una 100Miglia e una 100Km. Questo viaggio incredibile li porterà a incontrare vivaci comunità locali e antichi villaggi, ricchi di tradizioni e leggende.
I percorsi sono stati pensati e disegnati per valorizzare la bellezza del territorio e stupire i runner, che correranno lungo il percorso con i 4000 sempre davanti agli occhi. Con partenza da Aosta (100M) e Pont-Saint-Martin (100K), i percorsi attraverseranno 20 comuni della Valle d’Aosta orientale, tra cui Cervina e la Val d’Ayas e, nella 50K e nella 20K, anche i caratteristici villaggi di Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité. Lungo il percorso, gli atleti scopriranno luoghi simbolo della Valle come l’Osservatorio Astronomico di Saint-Barthelemy e i villaggi di Chamois e La Magdeleine.
“In ognuna delle distanze del Monte Rosa Walser Waeg by UTMB®, i corridori sperimenteranno la meraviglia e l’incanto che un tempo hanno affascinato i pionieri di questi leggendari sentieri – raccontano Giuditta e Franco, ora direttori tecnici dell’evento – Siamo entusiasti di entrare a far parte del circuito UTMB World Series e di offrire ai corridori un nuovo sguardo sulla Valle d’Aosta, dal Cervino al maestoso Monte Rosa”.
UTMB® World Series
Il circuito UTMB® World Series è attualmente composto da 45 eventi in 5 continenti, e continua così il suo sviluppo graduale, con l’obiettivo di offrire a tutti i corridori, indipendentemente dal loro livello, eventi organizzati in condizioni di massima sicurezza, il più vicino possibile a casa e valorizzando al meglio i territori in cui si svolgono, rispettando l’ambiente. Da sempre UTMB® è attenta alla sostenibilità degli eventi, grazie anche a UTMB® for the Planet, una serie di iniziativa a sostegno dell’ambiente, per lasciare un impatto positivo sui territori che ospitano le competizioni del circuito.