La società che gestisce la via ferrata si è scusata ammettendo di aver sottovalutato il flusso di visitatori
L’Everest non è l’unica montagna sovraffollata.
Sabato 4 maggio, centinaia di turisti sono rimasti bloccati per più di un’ora sul Monte Yandang, nella Cina orientale, lungo una via ferrata, senza poter procedere avanti né indietro. Le immagini della lunga fila di escursionisti appesi al cavo metallico, con la ripida parete rocciosa davanti e un profondo strapiombo dietro, in attesa che l’ingorgo defluisse, sono diventate virali sui social cinesi.
La festa del lavoro, che in Cina ricorre nella settimana dall’1 al 5 maggio (Labor Day), ha senz’altro contribuito ad aumentare in modo significativo il numero di turisti sulla ferrata. La Wenzhou Dingcheng Sports Development Co. Ltd, che la gestisce, si è scusata e ha dichiarato di aver sottovalutato il flusso di visitatori.
L’azienda ha aggiunto che sospenderà la vendita di biglietti per riorganizzare la situazione e che in futuro introdurrà un sistema di controllo per regolare gli accessi.
Il Monte Yandang (1.150 m), si trova a circa 410 chilometri a sud di Shanghai, nella provincia di Zhejiang. E’ stato candidato alla designazione di Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 2001 e rimane nella lista provvisoria.
🚨 #Thrilling moments caught on video! On May 4, visitors at Yandang Mountain in Wenzhou, #Zhejiang, experienced unexpected delays while #rockclimbing. Stranded mid-cliff for an hour, climbers were suspended in a precarious position between a steep cliff ahead and a deep abyss… pic.twitter.com/SmTiwpqgOC
— Shanghai Daily (@shanghaidaily) May 5, 2024