Spedizione indiana al Mulkila V (6370 m). Fonte Avisek Tunga

Un’ingenuità durante la spinta al vertice compromette il successo della spedizione

Tra il 23 giugno e il 4 luglio, un team indiano proveniente dal Bengala Occidentale ha tentato la scalata di alcune vette della catena del Mulkila, nell’Himachal Pradesh (India), tra cui il Mulkila V (6.370 m), conosciuto anche come M-5. La spedizione, a basso costo, autogestita e senza il supporto di portatori di alta quota, sherpa o guide, ha effettuato la salita dal versante sud-ovest.

I cinque membri della cordata – Avisek Tunga (32), Binoy Das (32), Chottu Roy (30), Anant Singh (21) e Pankaj Grewal (27) – hanno raggiunto il Campo Base, a 4200 metri di quota, il 22 giugno 2023. Il 3 luglio hanno scalato la parete sud del Mulkila V arrivando a soli 30 metri dalla vetta.

La cordata indiana, rientrata in sicurezza al Campo Base il 4 luglio, si è ritirata per le dure condizioni trovate vicino al vertice.

Tunga, il leader della spedizione, ha  raccontato di aver lanciato  la spinta alla vetta alle 8 del mattino e di averla quasi terminata alle 10 di sera. I cinque scalatori hanno mangiato velocemente e hanno programmato di riprendere la loro progressione entro le due ore successive. Non si sono tolti gli scarponi e si sono addormentati  fuori dalla tenda. Sfortunatamente, dopo un’ora, hanno iniziato ad accusare un principio di congelamento. Non appena se ne sono resi conto, hanno subito ripreso l’attività. Tuttavia, hanno dovuto attendere fino al mattino successivo per iniziare la scalata sull’ultimo tratto di misto (ghiaccio e roccia). A quel punto, le condizioni della neve erano peggiorate e hanno rinunciato a pochi metri della vetta.

team indiano rinuncia a pochi metri dalla vetta del Mulkila V, India. Scatto effettuato durante la discesa. Foto Avisek Tunga

Individuata una linea di salita sulla vetta principale, il Mulkila IV (6.517 m)

“Volevamo sperimentare una spedizione non supportata – ha dichiarato Avisek Tunga – Senza l’aiuto di portatori d’alta quota,  sherpa e guide, eravamo in grado di affrontare una scalata tecnica ad alta quota? Il mio obiettivo era anche quello di dimostrare che l’alpinismo non è affatto uno sport costoso. La vera avventura può avere un costo minimo”.

Anche se non hanno raggiunto la vetta, Tunga si è detto soddisfatto del risultato. Il team ha riferito di aver anche individuato una buona linea di salita sul Mulkila IV o M-4 (6.517 m), che poterebbe essere affrontata da una forte squadra. Il Mulkila IV è la cima più alta della catena del Mulkila. E’ stato scalato per la prima volta nel settembre 1939 da una spedizione austro-britannica composta da Fritz Kolb, Ludwig Krenek e Robey Johnson.