Concluse le operazioni di ricerca e recupero. Lo ha annunciato la Federazione russa di alpinismo attraverso un comunicato ufficiale
“Questa mattina [17 ottobre] un elicottero si è alzato in volo per evacuare Nadiya Oleneva dal Dhaulagiri. C’era una forte copertura nuvolosa su tutta l’area. Tuttavia, il pilota è riuscito prima a far salire a bordo Roman Abildaev e poi a volare attraverso le nuvole fino al luogo in cui era stata individuata Nadezhda Oleneva durante il precedente volo di ricerca. Purtroppo, le nevicate del giorno prima, le valanghe e le grandi masse nevose scese dall’alto avevano già coperto la zona, tanto da cambiare l’orografia del terreno, e non è più stato possibile trovarla. Per l’intera comunità alpinistica russa questa perdita è una grande tragedia. Negli ultimi tre giorni molti amici, colleghi, partner e allievi di Nadia hanno seguito gli eventi sul Dhaulagiri. Ora è impossibile esprimere a parole la gravità di quanto è accaduto.”