Lanciata un’operazione congiunta di soccorso per il polacco Tomek Mackiewicz e la francese Elisabeth Revol, organizzata da entrambe le ambasciate. Quattro alpinisti della spedizione invernale al K2, pronti a salire sull’elicottero verso il Nanga Parbat
Si è concluso il tentativo invernale al Nanga Parbat (8126 m) di Tomek Mackiewicz ed Elisabeth Revol. Ieri i due alpinisti sono rimasti bloccati a circa 7.400 metri. Dopo aver passato la notte in quota, hanno provato a scendere, ma ci sono riusciti per soli 200 metri.
Come già segnalato, sono in corso le operazioni di soccorso.
“E’ stata organizzata un’operazione di salvataggio, coordinata dalle ambasciate di Francia e Polonia. – ha comunicato la spedizione polacca impegnata nella prima spedizione invernale al K2 – Il coordinatore del team è Robert Szymczak, alpinista e medico di montagna. Il campo base del K2 è stato informato di questa situazione. È stata presa la decisione: 4 alpinisti della spedizione (equipaggiati con attrezzature di soccorso e ossigeno) sono pronti ad intervenire nelle operazioni di salvataggio al Nanga Parbat e attendono di sapere se l’elicottero si fermerà al CB del K2 “. Approfondimento
Informazioni contrastanti
Non è molto chiaro cosa sia successo durante le ultime ore sul Nanga Parbat. Tomek Mackiewicz e Elisabeth Revol non hanno mezzi tecnici per trasmettere direttamente, e le informazione che giungono dalle fonti a loro vicine non sempre coincidono.
L’ultima data confermata è di due giorni fa, quando i due si trovavano a 7.300 metri e segnalavano di voler procedere verso la vetta. Ieri, si era sparsa la voce che erano stati visti sopra gli 8000 metri dal campo base. Questa mattina, Pakistan Mountain News ha reso noto che “Tomek ha problemi di mobilità a causa di un infortunio ed Elisabeth sta lentamente scendendo, nonostante il congelamento”.
Per quanto riguarda le condizioni meteorologiche, si parla di cielo sereno per oggi, sebbene con venti tra i 55 e i 65 km / h durante la giornata, che si intensificheranno da questa sera a domani. Si prevede l’arrivo del brutto tempo da domenica, anche se i venti, già da domani pomeriggio, raggiungeranno i 100 km/h.
Aggiornamento delle ore 14,30
Notizia divulgata due ore fa: “E ‘ stato confermato che il governo del Pakistan su richiesta dell’ambasciata polacca a Islamabad dopo aver fissato gli aspetti finanziari avvierà le operazioni di salvataggio con gli elicotteri. Il piano è quello di coinvolgere una squadra di alpinisti polacchi dal campo base del K2, tra loro ci sarà Bielecki, che conosce bene il Nanga Parbat bene e anche Urubko.
L’ elicottero porterà la squadra sul versante Diamir del Nanga Parbat. Da lì domani mattina tenteranno con un volo di recuperare prima Elisabeth Revol che sta scendendo. Dopo aver lasciato Revol ad una altitudine più bassa di circa 6.700 metri, la squadra di soccorso cercherà di recuperare Tomek dal punto in cui si trova da questa mattina.”