Piotr Krzyżowski. Fonte facebook

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Dopo diverse ore di scalata, i polacchi Piotr Krzyżowski, Paweł Kopeć e Waldemar Kowalewski – in momenti diversi –  hanno raggiunto la  vetta del Nanga Parbat (8.126 m), attraverso la via Kinshofer. L’attacco è iniziato intorno alle 23.30 ora locale del 1° luglio,  da Campo 3 (6800 m).

In un breve messaggio, Piotr ha informato di quanto segue:

“Dopo 16 ore di scalata, mi sono trovato sulla cima del Nanga Parbat. Una scalata difficile perché  partita dal C3, il che significa che avevo quasi 1.500 metri da percorrere…”. Nel messaggio successivo, da 7552 metri di quota, ha aggiunto: “Ho avuto un problema… In cima c’era vento e diluviava – è un eufemismo. Ora mi sto dirigendo al C3”.

E’ il quarto ottomila per Piotr. Finora, ha scalato il Gasherbrum II nel 2021 e la scorsa stagione, a nove giorni di distanza l’uno dall’altro, il Broad Peak e il K2. L’alpinista  scala senza l’ausilio  di ossigeno supplementare e il supporto di portatori di alta quota.

Il compagno di spedizione di Piotr è lo snowboarder Ali Olszański. A loro, si erano uniti Paweł Kopeć, Waldemar Kowalewski, Mariusz Szczechowicz, Jarek Łukaszewski e il fotografo e cameraman Adrian Dmoch.

Si attendono ulteriori info.

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