Quest’anno il concorso sarà dedicato al Friuli Venezia Giulia: “Dal Carso alla Prealpi, dalle Alpi Giulie alle Alpi Carniche e alle Dolomiti Friulane”. La raccolta degli scritti sulla innovativa piattaforma Kepown
È nato un nuovo concorso letterario dedicato alla montagna. Si chiama Sentieri e parole ed è aperto a tutti coloro che hanno un ricordo, un’esperienza, un’ispirazione, una storia e desiderino scriverla e ambientarla tra i sentieri, gli altipiani, le vallate e i paesi che le punteggiano nel Friuli Venezia Giulia.
L’ideazione del concorso si deve ai creatori di Kepown l’innovativa piattaforma internazionale gratuita nata online nel 2021 e che ha già raccolto centinaia di Kebook, ovvero racconti e storie provenienti da tutto il mondo da parte di chi ha deciso di crearsi uno spazio virtuale in cui depositare le proprie creazioni scritte a futura memoria – Kepown è la contrazione dall’inglese di “keep own” tenere vicino, conservare”, – su qualsiasi argomento.
La presentazione del concorso al pubblico avrà luogo a Udine assieme a La notte dei lettori, mercoledì 8 giugno, alle 18.00 presso la Biblioteca Comunale Vincenzo Joppi.
La scelta della forma espressiva dei testi da inviare a Sentieri e parole è libera, così come per gli altri racconti/Kebook presenti sulla piattaforma Kepown: si può optare sia per la prosa che per la poesia, scegliere un’ambientazione fantastica o realistica; si può decidere di creare un thriller, un romanzo storico, un diario o raccontare una leggenda oppure scrivere una sceneggiatura. Non c’è alcun limite al taglio che si decide di dare allo scritto così come alla lingua con cui si sceglie di scrivere.
Essenziale e obbligatorio è però scegliere un’ambientazione che riporti alle aree non urbanizzate e marginali presenti sul territorio regionale del Friuli Venezia Giulia, sia sulle sue cime che nei fondovalle abitati, sia tra le pieghe dell’area prealpina che tra i saliscendi dolci del Carso. La montagna deve avere una sua centralità nell’elaborato, che si scelgano indifferentemente il Carso, le Prealpi prossime alla pedemontana, le Alpi Giulie, le Alpi Carniche, le Valli del Natisone o le Dolomiti Friulane. La “localizzazione” è requisito essenziale e imprescindibile di un elaborato (kebook) che si decide di inviare, assieme alla determinazione temporale in cui i fatti si svolgono. Tempo (epoca) e luogo (geolocalizzazione) sono infatti i caratteri distintivi della piattaforma Kepown che consente agli iscritti, kewriter e kereader di fare ricerche mirate tra centinaia di racconti/ kebook e così geolocalizzare le storie con il gps o individuarne l’epoca storica con il cursore epocale presente sulla piattaforma.
Quale montagna
Nel caso del concorso in oggetto la parola montagna può essere declinata in centinaia di migliaia di visioni differenti e altrettante sono le prospettive temporali in cui può essere calata, da quella contemporanea a quella del passato più lontano, dalla dimensione filosofica a quella mistico–religiosa, da quella metaforica e allegorica a quella onirica e simbolica.
La nostra montagna è oggi sempre più un’isola e una riserva da preservare, una risorsa da valorizzare: è fonte di energia e risorse per la pianura e al tempo stesso terreno di gioco per i cittadini che cercano qui una dimensione di perduta “wilderness”. Il territorio alpino e prealpino è anche la memoria di un mondo che è quasi definitivamente perduto, quello che ha modellato il paesaggio grazie al lavoro faticoso di generazioni e generazioni di montanari. La montagna è luogo di bellezza naturale, ricercata e apprezzata da coloro che la sanno osservare nelle sue sfumature geologiche, naturalistiche, faunistiche. La montagna conserva in sé i segni delle due guerre mondiali in quanto barriera di confine con l’Austria e la Slovenia: ed è oggi, attraverso quei manufatti sopravvissuti, tangibile testimonianza a cielo aperto dell’importanza della pace, attraversata da sentieri che della pace sono messaggeri. La montagna è desiderio, è sogno. La montagna è fonte di contrasti e contraddizioni, quelle dei cittadini che la vorrebbero pura e incontaminata per goderne come serbatoio di benessere, avventura e attività sportiva e quella di coloro che qui si aspettano di trovare tutte le comodità e gli agi che si hanno in città, persino nel rifugio più lontano. Ma è anche quella dei montanari che è giusto che vivano una vita dignitosa, con scuole e servizi, sviluppando la propria economia al passo con i tempi.
Il concorso parte dal Friuli Venezia Giulia ma con una vocazione internazionale.
Gli sguardi sulla montagna offrono innumerevoli storie da raccontare ed è a questo che si aspira nel bandire il concorso Sentieri e parole che per quest’anno, nella sua prima edizione, viene limitato ai confini regionali del Friuli Venezia Giulia e che si aprirà verso altre catene montuose e altre latitudini nelle venture edizioni.
Il concorso Sentieri e parole è sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia attraverso Promoturismo FVG.
Cos’è Kepown?
Il concorso si inserisce nel grande progetto internazionale di Kepown, l’innovativa piattaforma internazionale gratuita aperta a chiunque voglia scrivere.
La piattaforma ha già lanciato un concorso di letteratura sull’esodo giuliano dalmata (Raccontare per ricordare) e un concorso a tema libero (Io pubblico) alla sua seconda edizione ed è prossima a promuoverne altri, sempre a tema.
Kepown è un pianeta per scrittori e aspiranti scrittori sospeso nell’etere che permette a ciascuno di diventare editore di sé stesso.
La piattaforma permette infatti di pubblicare e di condividere con chi ne fa parte (i kepowner e i kereader) in tutto il mondo il proprio kebook.
Al di là del concorso in oggetto, la piattaforma Kepown permette di pubblicare il proprio kebook anche progressivamente, con periodicità settimanale o mensile: i lettori o kereader possono seguire, se autorizzati dall’autore, la nuova puntata di ogni web novel, la kenovel che può diventare una saga e la sceneggiatura per un film. Kepown è anche in English American, offre editor e traduttori e accoglie scritti in qualsiasi lingua. La piattaforma offre inoltre la possibilità di guadagnare con la propria storia mettendola in vendita e permette ai lettori kepowner/kereader di diventare sostenitori/acquirenti di un determinato racconto o kebook.
Regolamento del concorso ‘Sentieri e parole’
La deadline per la consegna dei lavori, che vanno inseriti nella piattaforma Kepown, iscrivendosi alla stessa dalla Home page, è fissata per le 23:59 del 25/11/2022. Il superamento dei termini per la consegna è motivo di esclusione.
I racconti devono avere un minimo di 14.000 battute (spazi inclusi).
La Giuria che valuterà gli elaborati verrà nominata alla chiusura del concorso ed è composta da elementi di spicco dell’editoria italiana, professori e giornalisti ed esperti di montagna. I nomi della giuria rimarranno in forma anonima per questioni di sicurezza e privacy fino alla scadenza dei termini.
La giuria valuta individualmente le opere e attribuisce un punteggio a ciascun elaborato (kebook) sulla base di:
Forma – Competenza linguistica e correttezza formale (uso corretto della lingua);
Contenuto – Originalità del contenuto e attinenza al tema;
Comunicazione – Capacità di trasmettere emozioni e originalità espressiva.
Al termine delle valutazioni verranno nominati tre vincitori e consegnati tre premi pari merito.
Una targa ai vincitori del premio letterario #sentierieparole più un soggiorno gratuito come ospiti per tre giorni e due notti in una località situata nella splendida cornice delle Alpi del Friuli Venezia Giulia.