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25 Ottobre 2022

Alpinismo e Spedizioni · Vertical · Resto del Mondo

Nepal: carta d’identità nazionale e distintivo governativo agli scalatori dell’Everest

Alpinisti verso la vetta dell’Everest, Nepal. Fonte: Mingma G

Il governo nepalese premia così il coraggio degli alpinisti di tutto il mondo

Per onorare il coraggio degli alpinisti di tutto il mondo, il governo nepalese ha deciso di rilasciare una documento d’identità nazionale insieme a un distintivo agli scalatori dell’Everest. Il Ministero della Cultura, del Turismo e dell’Aviazione civile risponde così ad una  richiesta avanzata dall’Associazione degli scalatori dell’Everest. La notizia è stata conferma  dal Dipartimento del Turismo al quotidiano THT. “È la prima volta che il governo decide di riconoscere tutti gli scalatori dell’Everest”, ha dichiarato Shiva Bahadur Sapkota, segretario generale dell’ESA e membro del comitato di redazione della procedura.

“Insieme alla domanda, gli scalatori, sia nepalesi che stranieri, dovranno presentare al DoT i certificati di vetta forniti dal Dipartimento del Turismo e una lettera di raccomandazione dell’agenzia di spedizione per ottenere l’onorificenza nazionale”, ha affermato Sapkota, aggiungendo che il DoT ha il diritto di revocarla in caso di uso improprio, e può stabilire altre condizioni, se necessario, durante l’esame delle domande inoltrate.”

Il leggendario scalatore Kami Rita Sherpa, in vetta all’Everest per la 26ª volta, ha lodato l’iniziativa del governo. “La comunità alpinistica è lieta della decisione del governo; sarà certamente un grande riconoscimento per chi ha scalato l’Everest”, ha dichiarato lo Sherpa a THT. Oltre a tali onorificenze, il governo dovrebbe anche intervenire per garantire la sicurezza sociale degli alpinisti, ha aggiunto lo Sherpa.

L’alpinista Mingma Sherpa, che gestisce la principale agenzia di spedizioni del Paese, Seven Summit Treks, ha ringraziato il governo per l’iniziativa.

Secondo il Dipartimento del Turismo, fino ad oggi più di 6.000 persone sono riuscite a scalare l’Everest dal versante nepalese, dopo la prima storica vetta raggiunta da Tenzing Norgay e Edmund Hillary nel 1953.