Nima Rinji Sherpa, spedizione al Manaslu, settembre 2022. Fonte Facebook SST

Il nepalese è figlio di Tashi Lakpa Sherpa, proprietario di 14 Peak Expeditione, società del gruppo Seven Summit Treks

Il sedicenne nepalese Nima Rinji Sherpa, questa mattina ha raggiunto con successo la vetta principale del Manaslu (8.163 m), diventando il più giovane al mondo a scalare l’ottava montagna più alta della Terra.

L’adolescente ha toccato il vertice alle 9.20 (ora locale). Con lui, in vetta, altri alpinisti del team Seven Summit: la giapponese Naoko Watanabe, gli iraniani Ahmad M Saleh e Samad Babazadeh Anari (quest’ultimo, senza O2 supplementare),  i nepalesi Tenjing Sherpa, Pemba Thinduk Sherpa, Manish Maharjan, Nurbu Sherpa, Lakpa Sherpa, Ridar Bhote e Pasang Bhote .

“Finalmente ha scalato il suo primo ottomila”, ha dichiarato il padre Tashi Lakpa Sherpa, proprietario di 14 Peaks Expedition, società del gruppo SST, aggiungendo: “Ad aprile 2022 ha compiuto 16 anni, diventando così maggiorenne per tentare le grandi montagne”.

Tashi, lui stesso scalatore professionista, ha preparato alpinisticamente Nima Rinji per questa impresa. “Lo portavo ad allenarsi ogni volta che potevo. Sua madre lo ha sempre incoraggiato a puntare in alto”, ha raccontato a Everest Chronicle. Tashi vorrebbe che Nima diventasse un alpinista affermato. “Sto pianificando una spedizione su 14 vette per lui”, ha reso noto il padre entusiasta.

Non  possiamo sapere cosa ne pensa Nima, poichè il giovane in questo momento sta scendendo al Campo Base con la sua squadra.