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Lazzaro: “Tutto in autonomia, no auto, no inquinamento, sola forza muscolare e volontà”

Dopo il successo dell’ultima impresa “Venezia – Marmolada” in bici e skialp (primo tentativo in invernale), i bellunesi Aron Lazzaro ed Enrico Triches lanciano  un nuovo progetto, una nuova sfida mai provata fino ad oggi, che li porterà da una delle città più belle del mondo, alla cima più alta d’Europa, patrimonio UNESCO.

Giovedì 30 giugno, compatibilmente con le condizioni meteo, i due atleti partiranno per tentare la tappa Venezia – Monte Bianco entro un tempo di 48 ore.

“Ci siamo preparati ed allenati scrupolosamente e viaggeremo interamente in bicicletta per 540 km, in autonomia, senza supporto, senza inquinare, un viaggio a impatto ambientale zero, che ci porterà fino a Courmayeur (Val Veny) dove proseguiremo poi a piedi risalendo per la via italiana, il tetto D’Europa con un dislivello totale complessivo di quasi 6000 mt.”, spiega il team.

“Un incredibile sogno sportivo, voglia di trasmettere energia positiva ed il desiderio di testimoniare in particolar modo in questo periodo difficile per tutti, che con la tenacia , volontà e soprattutto con un lavoro di squadra ogni traguardo può diventare possibile, proponendo un qualcosa che va oltre le competizioni agonistiche”.

La partenza è fissata per le ore 8.