L’operazione è stata pianificata su richiesta della famiglia
E’ pianificata per oggi, la missione di recupero del corpo di Alex Goldfarb, l’alpinista statunitense di origine russa morto sul Pastore Peak (6209 m), la montagna su cui si stava acclimatando prima di tentare l’invernale sul Broad Peak (8051 m) con l’ungherese Zoltan Szlankó .
Parteciperanno all’operazione, quattro scalatori esperti: due con esperienza su vette di 8000 metri, tra cui potrebbe esserci Sajid Sadpara, e due alpinisti con esperienza sul Pastore Peak (6209 m).
Se il recupero del corpo di Golfarb dovesse riuscire, gli elicotteri dell’esercito pakistano atterreranno nel campo base del Broad Peak per le operazioni di identificazione; proseguiranno poi il loro volo per Skardu anche con Zoltan Szlankó.
Approfondimenti sulle ricerche e sulla spedizione al Broad Peak 2020-2021
Aggiornamento del 20 gennaio ore 17:
NB: Questi Sadpara non sono gli stessi di quelli attualmente impegnati sul K2 con John Snorri, sebbene tutti siano nati nel villaggio di Sadpara. (Fonte)Aggiornamento del 21 gennaio:
I quattro alpinisti hanno lasciato il Campo Base del Broad Peak questa mattina alle 8:00 per andare a recuperare il corpo di Alex Goldfarb sul Pastore Peak. Oggi le condizioni meteo non sono buone, soffiano forti venti e le previsioni per domani, sono peggiori.