50 appuntamenti tra cinema, libri, teatro e incontri con i grandi alpinisti
Si svolge dal 4 al 13 ottobre a Belluno la 28esima edizione di Oltre le Vette. Metafore, Uomini, Luoghi della Montagma, una delle rassegne culturali dedicate alle alte terre più longeve del panorama nazionale.
50 gli eventi in calendario, tutti ad ingresso libero, uniti da un unico filo conduttore: la montagna e il legame che unisce chi la frequenta, la studia, la esplora, la vive, la osserva, la fotografa, la custodisce, la racconta. La kermesse offre spunti di riflessione sul rapporto tra l’uomo e le terre alte, spaziando dall’alpinismo all’arte, dalla letteratura all’antropologia, dallo sport all’ambiente.
“Il tema di quest’anno è Filo, philos, filò, tre declinazioni per una parola importante e carica di significato: filo, ad indicare il legame tra le persone, gli eventi e le azioni della nostra vita, ma anche, per gli alpinisti, il sinuoso dipanarsi di una cresta, o la corda che assicura, o la linea tortuosa di un sentiero su una mappa; philos – Φιλος, l’antica parola che indica amicizia e apertura, disponibilità e comprensione; e filò, perché Oltre le vette vuole essere, appunto, una sorta di grande incontro conviviale per raccontare, ascoltare, commuovere, stupire e imparare intorno al tema della montagna”, spiega l’organizzazione.
QUI il Programma ufficiale 2024
Le settimane che precedono l’inizio ufficiale della 28esima edizione del festival, sono ricche di appuntamenti. Il “prologo” di Oltre le vette 2024, iniziato sabato 21 settembre, prosegue fino al 3 ottobre, con numerose iniziative in programma a Belluno e “fuori dal Comune”: a Longarone, Sospirolo, Cesiomaggiore e Sedico.
A Palazzo Fulcis, la mostra sul grande fotografo e alpinista Vittorio Sella con foto originali e libri rari
In occasione della 28esima edizione, Palazzo Fulcis – sede del Museo Civico di Belluno – ospita la mostra Lo sguardo di Vittorio Sella. Fotografie dalla collezione di Roger Härtl, una straordinaria raccolta di fotografie originali dell’alpinista, esploratore e fotografoVittorio Sella (1859-1943), databili tra gli anni ottanta dell’Ottocento e il primo decennio del Novecento, relative alle spedizioni sulle Alpi, nel Caucaso, in Africa e in Himalaya.
Aperta dal 21 settembre al 3 novembre 2024, accoglie opere esposte per la prima volta in Italia, provenienti da una collezione privata relativa a quello che è stato il più grande fotografo di montagna italiano.
Curatori: Carlo Cavalli, conservatore del Museo di Palazzo Fulcis, e Flavio Faoro, dello staff di Oltre le vette.