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Due salite extraeuropee si aggiudicano il prestigioso premio alpinistico. Menzione Speciale per Silvia Vidal

Piolet d’Or 2021 ai francesi Pierrick Fine e Symon Welfringer per la loro nuova via sul Sani Pakkush (6952m) nel Karakorum in Pakistan, e allo statunintense Ethan Berman e al britannico Uisdean Hawthorn per la loro nuova linea sulla Emperor Face aperta sul Mt. Robson (3954 m), in Canada.

Menzione Speciale per l’alpinista catalana Silvia Vidal, classe 1971,  per l’eccezionale contributo all’arrampicata in solitaria su big wall. Vidal è nota  per le sue impressionanti imprese di resistenza e di arrampicata artificiale sulle big wall remote di tutto il mondo. Le sue salite più importanti sono state realizzate principalmente in totale autonomia: completamente in solitaria, senza radio, senza cellulare, senza GPS, senza previsioni del tempo, senza comunicazione.

La cerimonia di premiazione si terrà a Briançon (Francia), dal 26 al 29 novembre. Ancora da assegnare il Piolet d’Or alla Carriera 2021, intitolato alla memoria di Walter Bonatti.

Dal comunicato stampa divulgato dall’organizzazione:

“Le sfide alpinistiche hanno preso una piega diversa nel 2020, con la maggior parte delle spedizioni costrette a cancellare i loro viaggi già pianificati nelle montagne più alte della Terra, a causa delle restrizioni COVID-19 . Gli alpinisti si sono concentrati nei paesi dove hanno potuto scalare, per lo più i propri. Gli alpinisti europei, nei mesi estivi sono stati impegnati sulle Alpi, dove c’è stato un notevole aumento di salite di alta qualità. Per rispecchiare l’attività alpinistica del 2020, la Giuria Internazionale del Piolets d’Or 2021 ha deciso di premiare una salita in alta quota ed una non in alta montagna, entrambe, in modi diversi, rispecchiano i nostri alti valori alpinistici”.

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