Mercoledì 15 novembre, ore 17
Centro Trevi – Casa della cultura italiana
Via Cappuccini, 28 – Bolzano (vedi mappa)
Sono molto felice di aver contribuito con le mie fotografie alla realizzazione del nuovo calendario 2018 per il C.A.I. Alto Adige.
Il calendario, realizzato in ampio formato 48x33cm, vuole non solo trasmettere la conoscenza, la bellezza ed il rispetto per lo straordinario patrimonio montano che ci circonda, ma soprattutto dar vita concreta a questi valori che alimentano da sempre la storia del C.A.I. attraverso un progetto rivolto ai ragazzi delle Sezioni Giovanili, con cui stiamo facendo insieme i “primi passi nella fotografia”.
Il progetto mi sta particolarmente a cuore proprio perché rivolto alle nuove generazioni, dove il terreno è ricco e fertile per far crescere forte l’amore per la natura e per “casa nostra” attraverso la fotografia. Mediante l’osservazione diretta dell’ambiente, viene stimolato lo sguardo consapevole e l’osservare rispetto al guardare, favorendo così la traduzione in immagini della propria infinita fantasia e visione creativa.
L’immagine scelta per la copertina mostra infatti una fotocamera (la mia, solitamente sempre dietro le quinte che per una volta si erge al ruolo di protagonista…!) che inquadra uno scorcio, un particolare all’interno della scena più ampia che si apre davanti agli occhi. L’ho scattata dalla cima del Monte Seceda, con il Gruppo delle Odle che si infuoca al tramonto e con uno zaino fotografico sulle spalle più pesante del solito con due corpi macchina oltre a tutto il resto!
Qui sopra due delle fotografie pubblicate e di seguito condivido il testo che ho scritto per la pagina di presentazione inclusa nel calendario:
“Abbiamo la fortuna di vivere in una terra di montagna ricca di fascino e splendore, dove luci e colori si dilettano ad esaltare scenari unici al mondo in grado di suscitare suggestioni diverse a seconda delle stagioni e del momento della giornata.
Un patrimonio prezioso che appartiene a ciascuno di noi, che ci è stato donato dai nostri padri e che dobbiamo riconsegnare ai nostri figli.
Promuovere la conoscenza delle montagne e la tutela del loro ambiente naturale è non solo obiettivo statutario del Club Alpino Italiano, ma anche strada maestra a cui ispirarsi per infondere quel senso di appartenenza ed amore per “casa nostra”, quale bagaglio di ricchezza da portare con sé e trasmettere alle nuove generazioni.
Lungo i sentieri di montagna, il nostro occhio interiore riconosce e registra ogni istante di emozione, l’occhio fotografico lo ferma e lo rende universale. Le immagini rappresentano uno stimolo a ricercare e vivere la straordinaria bellezza che ci circonda, un incentivo verso quei valori di rispetto, conoscenza e scoperta che alimentano da sempre la storia del CAI, e spesso si manifestano nel silenzio di un’alba, nell’attesa di un tramonto, nel freddo di una notte, nell’attimo di luce fugace, nell’osservare camminando a passi lenti.
Le immagini di questo calendario nascono così e la fotografia diventa invito alla contemplazione e strumento per catturare attimi speciali.
Il CAI Alto Adige vuole contribuire a trasmettere questi valori attraverso un progetto di introduzione alla fotografia dedicato ai ragazzi dei Gruppi Giovanili delle diverse Sezioni, invitati a partecipare a veri e propri “workshop fotografici” in montagna con l’autore delle immagini di questo calendario.
Davanti ad un paesaggio apparentemente immutabile ma in costante cambiamento, ciascuno viene stimolato ad accendere la propria visione creativa, per vivere attraverso l’esperienza diretta la natura e la montagna, creando così un filo conduttore unico e personale con quel patrimonio prezioso ricevuto in dote.”
A tutti i presenti verrà distribuita gratuitamente una copia del calendario e sarò felice di salutare di persona chi vorrà partecipare!