Ralf Dujmovits e Nancy Hansen. Foto di archivio ©Ralf Dujmovits
Insufficiente la finestra di bel tempo prevista inizialmente. Dujmovits: “La fortuna non è stata dalla nostra parte”
Il maltempo incessante nel Karakorum ha segnato la fine del tentativo di Ralf Dujmovits e Nancy Hansen sull’inviolato Biarchedi I (6.810 m).
Gli scalatori hanno progredito senza corde fisse o accampamenti, senza portatori, verso la vetta.
“Avevamo bisogno di sei giorni di bel tempo per salire e scendere in sicurezza sul remoto e inviolato Biarchedi I (6.810 metri) nelle montagne del Karakorum pakistano”, ha scritto Dujmovits sul suo Instagram dopo che il tentativo di vetta è stato abbandonato. “Con una previsione di quattro giorni e mezzo di bel tempo, siamo saliti. Ma dopo solo un giorno ha ricominciato a nevicare e la nostra finestra di bel tempo si è ridotta a due giorni e mezzo, non proprio quello di cui avevamo bisogno”.
“Dopo ulteriori 30-40 cm di neve fresca, siamo scesi, portando con noi tutte le nostre cose dal punto più alto che abbiamo raggiunto, 5.650 m”, ha riferito Dujmovits.
Secondo quanto comunicato dal 59enne, sono caduti altri 30-40 centimetri di neve fresca, così Dujmovits e sua moglie Nancy hanno preparato il loro materiale, che avevano precedentemente depositato su una sella della montagna a 5650 metri durante la loro ascesa esplorativa, e sono tornati al campo base. “È sempre terribilmente deludente aver investito così tanto tempo, energia e denaro in un viaggio del genere, solo per essere fermati da quasi tre settimane di maltempo”, scrive Ralf. “La fortuna non è stata dalla nostra parte.”
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