Riccardo Bergamini. Foto arch. R. Bergamini.

L’alpinista lucchese partirà per l’Asia venerdì 19 luglio. Bergamini si acclimaterà prima sul Peak Chapaeva (6.371 m)

Prenderà il via venerdì 19 luglio la spedizione al Khan Tengri dell’alpinista lucchese Riccardo Bergamini.

Il Khan Tengri (7.010 metri), situato nella catena del Tien Shan, a nord ovest dell’altopiano del Pamir nell’Asia Centrale, si estende nei territori di Kyrghizstan, Kazakistan e Cina. Si tratta della montagna più settentrionale della Terra. I due versanti, nord e sud,  sono lambiti dal lunghissimo ghiacciaio Engilchek.

“Tenterò il più difficile versante nord, dalla cresta ovest, una via di salita considerata molto impegnativa che prevede una preparazione tecnica molto specifica – spiega Bergamini –  Dall’Italia partirò da solo, prima dell’arrivo al campo base mi incontrerò con un alpinista di origine russa con cui condividerò la scalata”

Prima della scalata al Khan Tengri, Bergamini, si acclimaterà sul Peak Chapaeva, la cui cima raggiunge i 6.371 metri di quota.

Riccardo Bergamini vanta salite in Tibet, Pakistan, Cina, Alaska, Perù e naturalmente in Nepal dove ha salito due Ottomila, Manaslu e Cho Oyu, senza l’ausilio di ossigeno supplementare.

Khang Tengri, versante Nord. Fonte:Wikimedia Commons/Foto:Frederic Heymes.

Riccardo Bergaminii, Cresta dello Spallone sul Monte Sagro, Alpi Apuane. Foto arch. R. Bergamini